Bagno con doccia o vasca? Cosa scegliere in base alle proprie esigenze

Giovedì 30 Agosto 2018, 14:28

Doccia o vasca da bagno? Questa sembra esser la domanda del secolo, un'eterna sfida tra relax e praticità. Ogni volta che si effettua una ristrutturazione totale del bagno questo è il dubbio amletico che attanaglia chiunque, in quanto la scelta inevitabilmente condizionerà l'organizzazione e l'arredo dell'intero ambiente. Certo la scelta migliore sarebbe quella di non rinunciare a nessuna delle due alternative, ma non sempre è possibile. Spazi ridotti, locali piccoli e stretti, un solo bagno a disposizione: cosa scegliere in questi casi? Attraverso questa guida ti aiuteremo a conoscere a fondo le qualità di una doccia e le qualità di una vasca da bagno, in modo tale da darti la possibilità di far una scelta consapevole ed intelligente considerando le esigenze e necessità personali.

Doccia o vasca da bagno? Scegliere consapevolmente

Tutto ciò che riguarda gli ambienti domestici, al di là dell'estetica e del gusto personale, dovrebbe esser influenzato da un unico ed importantissimo fattore: ovvero le proprie esigenze e necessità. Prima di procedere in questa importante scelta allora ponetevi una serie di domande:

Quante volte al giorno mi dedico alla mia igiene personale lavandomi?

Quanto tempo ho a disposizione giornalmente per dedicarmi alla mia igiene personale?

In casa ci sono persone anziane o con deficit motori?

In casa ci sono dei bambini o ho intenzione di averne?

Quanto spazio c'è a disposizione nell'ambiente?

Queste sono solo un esempio di domande rito che dovrebbero esser prese in considerazione prima di modificare e ristrutturare un bagno. Ma non solo: tali quesiti possono e devono esser posti ogni volta che si decide di modificare qualsiasi altro ambiente domestico, in quanto queste semplici tematiche se sottovalutate o non prese in considerazione possono avere importanti e antipatici riscontri negativi che vi porteranno a non star bene nella vostra stessa casa. Vale la pena sentirsi estranei o non adatti in casa propria per non rinunciare ad un fattore estetico o di abbellimento immobiliare? Ricordatevi che le vostre esigenze e necessità devono sempre esser messe al primo posto!Tornare a casa dopo una stressante giornata di lavoro e lasciarsi coccolare e abbandonarsi al relax con un bel bagno caldo, delle candele profumate, musica in sottofondo e perché no? anche un bel calice di vino rosso. Ecco questa è sicuramente la prima immagine che si palesa nella mente di chiunque non appena si accenna alla parola vasca da bagno. Ma se l'idea di relax e comfort che solo un bagno caldo può regalare vi fa brillare gli occhi e vi scalda il cuore, è bene tenere in considerazione anche le caratteristiche più scomode prima di lanciarsi in una scelta affrettata che vi renderà col tempo insoddisfatti.Una vasca da bagno è assolutamente sconsigliabile in une stretto: ricordate sempre che dovrete esser in grado di muovervi con agilità e libertà nel vostro bagno! Le vasche occupano un gran volume di spazio, a differenza delle docce come vedremo in seguito, e pertanto possono andare a ridurre notevolmente l’abitabilità e la vivibilità del vostro locale.Inoltre, le vasche da bagno sono sconsigliate per chi è sempre di fretta e necessita di farsi ''una lavata al volo'': avete idea di quanto tempo impieghi una vasca per riempirsi? E siete davvero sicuri che una volta immersi a pieno nel benessere avrete la forza ed il coraggio di rimanerci non più di due minuti? Altra nota dolente è data dalche si utilizza per riempire una vasca e dunque per lavarsi, un consumo quattro volte superiore a quello di una doccia. Se da un lato, dunque, la vasca da bagno vi aiuterà a regalarvi piacevoli momenti di relax per il corpo e la mente, dall'altro lato potrebbe creare delle situazioni di stress al vostro portafoglio per bollette davvero salate.Il discorso praticità merita una nota a parte. Se da un lato la vasca da bagno è la, in quanto consente di lavare i più piccoli in modo rapido e divertente soprattutto per loro, utilizzando prodotti specifici per la cura degli infanti. Al contrario, se in casa vi sono anziani o persone con delle difficoltà motorie una vasca da bagno standard non è per niente una soluzione da tenere in considerazione. Di fatto, per questa categoria di persona scavalcare il bordo della vasca per immergersi o anche per uscirne, oltre che davvero difficile, potrebbe rappresentare un vero e proprio rischio di cadute che possono risolversi in situazioni spiacevoli. Per ovviare a tale problema, oggi giorno si può godere delle vasche dotate di sportello laterale o frontale e sedile che permette anche agli anziani di entrare ed uscire dalla vasca da bagno senza alcuna difficoltà. Se una delle vostre perplessità è la perdita d'acqua che potrebbe verificarsi, state tranquilli: queste vasche dotate di sportellino sono state costruite ed ideate proprio per tale scopo, quindi non si avrà alcuna spiacevole perdita d'acqua se si sta attenti a piccoli accorgimenti come entrare prima di riempire la vasca e se si esce quando questa è completamente svuotata, oltre che garantire una buona e oculata manutenzione dei commini della guarnizione che rendono impermeabile la struttura da bagno.Una delle più belle caratteristiche della vasca da bagno è che questa non è rilegata solo al bagno, ma davvero può esser utilizzata come mezzo di arredo in altre stanze della vostra casa, come il salotto o la camera da letto. Avete mai visto il film Scarface? Una vasca da bagno, magari con tanto di, posizionata nel salotto della vostra abitazione potrebbe esser davvero una piacevole sorpresa per i vostri ospiti. Così potrete trasformare il vostro soggiorno in una area relax/area fun con l'inserimento di una mini piscina dotata di idromassaggio. Forse l'idea potrebbe esser un po' dispendiosa in termini economici, ma volete mettere la bellezza di godervi un bel bagno mentre guardate su un grande schermo il vostro film preferito o la vostra serie tv amata? O ancora una vasca da bagno, magari in stile, può esser posizionata in camera da letto e potrebbe esser l'ideale per far decollare fantasie erotiche ed un po' hot con i vostri partner. O potrebbe anche esser una reale soluzione di relax prima di lasciarsi andare ad un profondo sonno notturno. Si sa i bagni caldi aiutano a rilassarsi e quindi dormire meglio. Se avete problemi di insonnia perché non provare?Il mercato oggi giorno consente di scegliere tra tantissimi tipi di vasche da bagno che differiscono per modelli e materiali utilizzati per la loro realizzazione. Di fatto, si può optare per vasche da bagno rettangolari, rotonde, ovali o quadrangolari, da incasso o libere, in ceramica, plastica resistente o vari metalli che si adattano perfettamente ai propri gusti e alla struttura e all'arredamento dei locali. Ad esempio per arredamenti in stile vittoriano, art decò o primi novecento la vasca diventa un must have indispensabile, soprattutto quelle libere che poggiano su piedini ben lavorati che richiamino le basi dello stile d'arredamento.Quando si pensa alla doccia i primi aggettivi che riaffiorano alla mente sono: praticità, velocità e salva-spazio. Di fatto, le docce, a differenza delle vasche da bagno, possonoe quindi sono davvero la soluzione ideale per chi ha un ambiente troppo piccolo o stretto. Inoltre, esistono delle docce ad angolo che vengono proprio posizionate ad angolo a livello delle pareti del bagno in modo tale da farvi risparmiare ancor di più in termini di spazio.Ma se con la doccia si risparmia in termini di spazio, tale risparmio viene a esser reso ancor più forte da un: di solito una doccia dura all'incirca 5 minuti, ciò vi permetterà di consumare una quantità nettamente minore di acqua rispetto al consumo che ne richiede una vasca da bagno per esser totalmente riempita.Una doccia è la soluzione migliore per chi spesso ha poco tempo, una vita frettolosa o vuole lavarsi in fretta, senza rinunciare ad una buona igiene personale.Inoltre, le docce sono davvero la soluzione migliore per, in quanto possono esser accessoriate con opportuni sedili, manici di mantenimento e strisce antiscivolo, diventando quindi un pratico mezzo per assicurare la pulizia di tutti i membri della famiglia.Molto spesso quando si parla di doccia e vasche da bagno a confronto il primo temine di paragone è dato dal: le vasche da bagno sono più confortevoli rispetto alle docce. Vi svelo un segreto: questo è un falso mito, o almeno lo è oggi. Con le più moderne tecnologie ed innovazioni nel mondo dell'elettronica son nate le cosiddette. Si tratta di box doccia dotati di comode sedute e che sono davvero super accessoriati, permettendo opzioni di idromassaggio, bagno turco, cromo-terapia, aroma-terapia ecc.. L'unica differenza con la vasca da bagno? L'impossibilità di stendersi completamente, ma per il resto un buon box doccia in tecnologia hi-tech non ha nulla da invidiare ad una vasca idromassaggio, anzi forse possiede qualche funzione relax in più.Le docce si armonizzano bene con un arredamento moderno e dal design raffinato. Infatti, molti box doccia sono costruiti con vetri trasparenti e i piatti sono intagliati con forme geometriche ricercate, che danno un tocco di stile davvero glamour al vostro bagno.Avere il totale comfort di una vasca unito alla praticità della doccia credete che possa esser solo un sogno irrealizzabile? Vi sbagliate di grosso, in quanto esiste la possibilità di installare nel vostro bagno leSe si è già in possesso di una vasca da bagno e non si vogliono fare spese eccessive per avere la praticità di una doccia potete adottare questa soluzione, ovvero quella di mantenere la vasca originale e cambiare soltanto la rubinetteria, che sarà del tipo per doccia con soffione.Si può aggiungere la chiusura in vetro temperato in due ante, di cui una scorrevole, o chiudere completamente la vasca optando per una struttura autoportante, fissata al muro alle due estremità laterali, con apertura scorrevole. Ancora è possibile montare sulla vasca un box doccia con ante ripiegabili e sovrapponibili che, se non vengono utilizzate, lasciano la vasca completamente libera.

Come arredare un bagno piccolo: idee e soluzioni salvaspazio

Come organizzare gli spazi in un bagno piccolo

In un piccolo bagno domestico è fondamentale individuare per prima cosa gli spazi funzionali topic del bagno.

Cioè sarà necessario identificare l'angolo per il WC, per il bidè, per il lavabo, per l'eventuale doccia o vasca da bagno, tenendo conto delle distanze minime suggerite dai professionisti.

Nell'arredare un bagno piccolo, ci sono infatti specifiche distanze da rispettare che consentono non solo di vivere il bagno in modo più funzionale, ma anche di garantirti un buon grado di igiene.

Solitamente nell'organizzazione interna del bagno piccolo tieni conto di queste 8 regole:

il WC è meglio sia disposto accanto al bidè; il WC è bene sia in prossimità della finestra, se presente; la vasca da bagno o doccia è meglio non siano troppo distanti dalla finestra o dall'angolo di areazione per evitare ristagni di umidità; porte e finestre nell'aprirsi non devono sbattere contro mobili e/o sanitari; devi avere sempre abbastanza spazio per muoverti, per sederti ed alzarti, per lavarti, per entrare ed uscire da vasca e/o doccia, per fare tutto nel massimo del comfort; se il bagno è davvero troppo piccolo puoi rinunciare ad esempio alla vasca da bagno o doccia o al bidè, e propendere per un doccino a fianco del WC; il lavabo lo puoi scegliere piccolo ad angolo o in nicchia; puoi propendere per sanitari slim con dimensioni mini per ottimizzare lo spazio e rendere l'ambiente più armonioso visivamente.

Oggi in commercio esistono soprattutto sanitari salvaspazio, dalle dimensioni ridotte che non solo sono comodi, ma possono fare al caso tuo per spazi davvero ridotti.

La soluzione migliore per arredare un bagno piccolo è sempre quella di rivolgersi ad un

Come visto ci sono tantissime soluzioni pratiche e progettuali che possono essere utilissime per rendere il bagno piccolo il più funzionale possibile, senza rinunciare all'impatto estetico.Oggi in commercio esistono soprattutto, dalle dimensioni ridotte che non solo sono comodi, ma possono fare al caso tuo per spazi davvero ridotti.La soluzione migliore perè sempre quella di rivolgersi ad un architetto o progettista professionista. Questo ha tutte le competenze che servono per trovare la sistemazione interna più giusta, rispettando sempre normative e regole igieniche e funzionali e ti darà anche ispirazioni di design assolutamente fondamentali per un bagno su misura e personalizzato.

Progettare un bagno piccolo: misure da rispettare

Ma quali sono le misure da rispettare e le altre variabili che è bene tenere presenti quando si realizza un progetto per una piccolo bagno?

Ecco a cosa devi fare attenzione e cosa il tuo architetto di fiducia farà nel Abbiamo visto alcune regole imprescindibili per poter organizzare al meglio l'assetto progettuale interno del tuo bagno piccolo.Ma quali sono le misure da rispettare e le altre variabili che è bene tenere presenti quando si realizza un progetto per una piccolo bagno?Ecco a cosa devi fare attenzione e cosa il tuo architetto di fiducia farà nel progettare il bagno

rispettare le normative igienico-sanitarie vigenti e rispettare quindi anche le misure e le distanze consigliate;

vigenti e rispettare quindi anche le misure e le distanze consigliate; rendere l'assetto del bagno il più funzionale e agevole possibile;

ottimizzare al centimetro gli spazi a disposizione, magari optando per soluzioni uniche e originali, oltre che pratiche;

permetterti di svolgere tutte le attività, i gesti che sei solito attuare in bagno senza difficoltà, anzi garantendoti massimo comfort e privacy;

e privacy; rendere lo spazio bello e confortevole, il più vicino possibile a ciò che desideri;

sistemare all'interno dello spazio almeno i sanitari minimi richiesti da te e dalle normative vigenti;

sfruttare materiali, texture, rivestimenti, arredi, sanitari e pure l'illuminazione al fine di realizzare un progetto e poi un bagno completamente fruibile ed esteticamente accattivante;

e poi un bagno completamente fruibile ed esteticamente accattivante; sfruttare uno stile d'arredo che non si discosti troppo dal mood del resto della casa e che sia adeguato al contesto, alle tue richieste e alla spazialità del bagno;

scegliere anche colori adeguati e che possano visivamente rendere il bagno piccolo più grande e arioso;

e che possano visivamente rendere il bagno piccolo più grande e arioso; utilizzare solo materiali, complementi e rivestimenti di qualità e durevoli, pratici e igienici, sicuri come le colle apposite, le malte il cemento, i siliconi, ecc.

Ma non finisce qui, per arredare un bagno piccolo, anche molto, molto ridotto, servono anche altri accorgimenti: scoprili di seguito e fai tuoi i trucchi dei più validi

Il tuo architetto ha tutti questi assi nella manica, per così dire, e troverà sempre la soluzione ideale, sfruttando non solo le sue conoscenze e abilità, ma pure il suo estro e i materiali in commercio più adeguati.Ma non finisce qui, per arredare un bagno piccolo, anche molto, molto ridotto, servono anche altri accorgimenti: scoprili di seguito e fai tuoi i trucchi dei più validi interior designer del momento.

Le dimensioni minime da mantenere

Per arredare al meglio il tuo piccolo bagno le dimensioni minime da mantenere sono importantissime.

La metratura a disposizione, ma anche l'architettura stessa della stanza sono vincoli imprescindibili per realizzare un ottimo progetto che, come detto più volte, deve essere non solo bello ma anche funzionale e confortevole, accogliente e il più vicino possibile anche alle esigenze di chi lo utilizzerà tutti i giorni.

Di norma devi sapere che:

il WC e il bidet hanno larghezza indicativa di 40 cm e una profondità di circa i 55 cm ma esistono versioni mini più piccole;

indicativa di 40 cm e una di circa i 55 cm ma esistono versioni mini più piccole; il vaso WC deve essere installato con il suo asse ad almeno 40 cm di distanza dalla parete;

deve essere installato con il suo asse ad almeno 40 cm di distanza dalla parete; il vaso WC deve distare dal bidet almeno 20-25 cm;

il bidet deve essere installato almeno a 20 cm dalla parete;

deve essere installato almeno a 20 cm dalla parete; tutti i sanitari devono essere installati in modo da garantire uno spazio antistante di passaggio ed uso di almeno 60 cm;

il lavabo ha di solito una profondità di 45-55 cm ma in commercio si trovano modelli mini anche ad angolo molto pratici e pure belli da vedere e puoi davvero sbizzarrirti con le proposte più nuove;

anche ad angolo molto pratici e pure belli da vedere e puoi davvero sbizzarrirti con le proposte più nuove; le dimensioni di una vasca da bagno piccola si aggirano attorno ai 70 cm di larghezza e 170 cm di lunghezza;

piccola si aggirano attorno ai 70 cm di larghezza e 170 cm di lunghezza; le dimensioni minime di un box doccia sono di circa 80x80 cm, ma esistono anche box doccia meno profondi e più lunghi (75x90 cm) e le soluzioni ad hoc anche senza box si possono trovare con facilità, mentre i box 75x75 o più piccoli sono ormai difficilmente trovabili.

Un bagno piccolo non è per forza sempre un bagno di servizio, molte volte è il bagno principale e l'unico presente in un appartamento; se ben arredato potrà comunque risultare molto bello, versatile, pratico e funzionale, curato e studiato nei minimi particolari.

Esistono, e forse ne avrai visti sulle riviste più glamour di settore, bagni piccoli che sembrano veri bijou, piccoli gioielli progettuali che invitano all'ingresso, all'uso.

Meglio doccia o vasca?

arredare un bagno piccolo meglio la vasca o la doccia? Questa è la cosiddetta domanda da un milione di dollari.

Sì, perché ogni caso è a sé e a condizionare la risposta è senza dubbio anche la conformazione della stanza stessa.

Per esempio in un bagno lungo e stretto si potrà optare per una vasca da bagno piccola da posizionare a ridosso della parete in fondo, quella fronte ingresso, sempre che il resto della metratura lo consenta.

Al contrario in un bagno che si sviluppa longitudinalmente sarà più facile, in via generica, installare una doccia.

Ma tutto è relativo e l'architetto incaricato di

Posso però dirti che si può quasi sempre inserire doccia o vasca in bagno, basta ricorrere a stratagemmi progettuali ma anche a modelli speciali che oggi certo non mancano certo sul mercato dell'arredo

Per esempio esistono vasche da bagno free-standing anche di ridotte dimensioni, alcune ricordano pure i catini di una volta; e poi non mancano docce slim e ancora potresti decidere di dare la giusta pendenza al pavimento e sistemarvi solo il doccino adeguato con relativa tendina.

Perpiccolo meglio la vasca o la doccia? Questa è la cosiddetta domanda da un milione di dollari.Sì, perché ogni caso è a sé e a condizionare la risposta è senza dubbio anche la conformazione della stanza stessa.Per esempio in unsi potrà optare per una vasca da bagno piccola da posizionare a ridosso della parete in fondo, quella fronte ingresso, sempre che il resto della metratura lo consenta.Al contrario in un bagno che si sviluppa longitudinalmente sarà più facile, in via generica, installare una doccia.Ma tutto è relativo e l'architetto incaricato di disegnare casa , con planimetria in mano e magari anche dopo un sopralluogo, saprà trovare la soluzione giusta del caso.Posso però dirti che si può quasi sempre inserire doccia o vasca in bagno, basta ricorrere a stratagemmi progettuali ma anche a modelli speciali che oggi certo non mancano certo sul mercato dell'arredo bagno moderno Per esempio esistono vasche da bagno free-standing anche di ridotte dimensioni, alcune ricordano pure i catini di una volta; e poi non mancano docce slim e ancora potresti decidere di dare la giusta pendenza al pavimento e sistemarvi solo il doccino adeguato con relativa tendina.

Soluzioni e idee salvaspazio bagno piccolo

Dopo aver visto le misure quali sono le misure minime da rispettare e le regole da seguire per progettare l'arredamento di un piccolo bagno, vediamo quali sono le soluzioni salvaspazio e i prodotti offerti dalle aziende di arredobagno.

Lavabo piccolo

Se lo spazio a tua disposizione è davvero ridotto, o la conformazione del bagno non ti consente di utilizzare un lavabo con dimensioni standard puoi ricorrere a soluzione lavabi salvaspazio.

I lavandini mini sono caratterizzati da misure ridotte rispetto a quelli standard: la loro larghezza può essere inferiore a 50 cm, la loro profondità inferiore ai 45 cm.

Lavabo piccolo di Scarabeo modello Torema cm 41x23.

Il mercato offre modelli sospesi, da appoggio, con mobile integrato e lavabi mini ad angolo. Alcuni modelli dispongono di accessori integrati quali vassoio e porta asciugamani.

Il lavabo salvaspazio è un’ottima soluzione per un bagno piccolo meglio se di servizio; se utilizzati per un bagno principale hanno il limite di non avere piano d’appoggio e, il più delle volte, l’acqua schizza al di fuori della vasca che è poco profonda.

WC e bidet

Anche per quanto riguarda i sanitari, in commercio, ne esistono di dimensioni davvero ridotte ed ogni azienda dispone di una serie wc e bidet piccoli.

Quando ci troviamo ad arredare un bagno stretto questi sanitari, che arrivano ad avere una profondità inferiore a 50 cm, risultano davvero la soluzione perfetta.

Come accade per i lavabi mini anche per i sanitari, le dimensioni ridotte limitano la praticità di utilizzo. Verifica dunque, prima di acquistarli, se le dimensioni ridotte (soprattutto il bidet) ti consentono di utilizzarli senza sbattere le gambe contro il muro.

Sanitari piccoli di Ceramiche Globo serie Forty 3 profondità cm 43.

Se lo spazio a disposizione è davvero ridotto, se si tratta di un secondo bagno o di un bagno di servizio puoi decidere di rinunciare al bidet.

In questo caso ti puoi orientare verso il wc con bidet integrato: è dotato di un tubo telescopico che fuoriesce all’interno del wc e tramite un getto d’acqua lava le parti intime.

Costituisce una soluzione davvero interessante, non solo per un bagno piccolo, l’unica nota negativa è il prezzo che varia tra i 1500 e i 4000 euro.

Mobile bagno piccolo

I mobili da utilizzare in un piccolo bagno devono, per quanto possibile, garantire il maggior contenimento possibile nel limite dello spazio a disposizione.

A questo proposito io suggerisco di optare per il mobile sottolavabo con cassettoni estraibili.

Puoi optare per un modello di tipo sospeso con uno due cassetti oppure per un modello che posa a terra più contenitivo ma meno attraente dal punto di vista estetico.

Piccolo mobile bagno prodotto da Colavene cm 45x25.

Doccia piccola

In un piccolo bagno l’elemento più difficile da posizionare è sicuramente la doccia. Le sue dimensioni dovranno in qualche modo tenere conto anche della corporatura di chi dovrà utilizzarla.

Oltre a riuscire a trovare lo spazio per il piatto doccia dovrai prestare la massima attenzione allo spazio di apertura della porta e allo spazio necessario di fronte all’uscita.

Le misure di una doccia piccola sono 75x75 cm, fino ad arrivare ad un piatto doccia mini che ha dimensioni che oserei definire estreme ovvero 70x70 cm.

Un’ottima soluzione può essere il piatto doccia con spigolo tondo che limita l’ingombro garantendo un buono spazio di movimento.

Quali chiusure doccia scegliere?

Come detto, dovremmo fare attenzione a due aspetti:

la misura dell’ingresso doccia;

l’ingombro delle ante.

Se la disposizione degli arredi del bagno non garantisce lo spazio necessario all’apertura delle ante è bene ricorrere ad un apertura scorrevole facendo attenzione alle dimensioni dello spazio d’ingresso.

Sensi di apertura di box doccia di piccole dimensioni.

Vasca da bagno piccola

Come abbiamo già visto nel paragrafo precedente le misure standard di una vasca da bagno sono 170 cm di lunghezza e 75 cm di larghezza.

Una vasca da bagno piccola avrà dunque dimensioni inferiori a quest’ultime arrivando alla misura minima di cm 120x70. Queste sono le dimensioni per vasche rettangolari, il mercato offre soluzioni mini anche dalla forma tonda, quadrata ed ovale.

Il materiale più utilizzato, per realizzare piccole vasche da bagno, è la vetroresina o la plastica ma potrai scoprire anche modelli in legno o pietra.

Vasca da bagno piccola di Hafro modello Nova cm 120x70

Come far sembrare più grande un bagno piccolo

Basterà sfruttare i

Vediamo nel dettaglio come rendere più grande un bagno piccolo con semplici accorgimenti: Come far sembrare più grande un bagno piccolo? Esistono tantissimi stratagemmi che possono davvero fare la differenza nell'arredo di un bagno piccolo.Basterà sfruttare i colori in bagno giusti, i materiali più luminosi ed adeguati, le texture più dinamiche e capaci di dare movimento, ma anche alcuni accessori che forse non ti aspetti.Vediamo nel dettaglio come rendere più grande un bagno piccolo con semplici accorgimenti:

scegli i colori giusti , cioè quelli chiari da sfruttare sia sulle pareti che per gli arredi e complementi, i più consigliati sono il bianco, il beige, le sfumature del grigio e del marrone chiaro;

, cioè quelli chiari da sfruttare sia sulle pareti che per gli arredi e complementi, i più consigliati sono il bianco, il beige, le sfumature del grigio e del marrone chiaro; usa materiali lisci e luminosi per le pareti,e per il piano del lavabo, come la resina, il gres porcellanato, la ceramica;

sperimenta decorazioni murali che creano effetti ottici anche 3D come carte da parati per bagno, rivestimenti ceramici appunto bidimensionali in grado di creare l'illusione che il bagno sia più ampio;

garantire un illuminazione adeguata grazie agli apparecchi illuminanti giusti e alla finestra eventualmente presente che va enfatizzata;

utilizza grandi specchi che fanno sembrare la stanza nel complesso molto più grande soprattutto se ben visibili appena si varca la porta del bagno meglio se utilizzati a tutta parete;

crea nicchie, in cartongesso o legno, che possono essere realmente utili per contenere oggetti e ti aiutano dare anche dinamismo alla stanza, specie se illuminate a dovere con faretti o luci a led.

Come illuminare un bagno piccolo

Ma non solo, la luce naturale è molto meglio tollerata dagli occhi, li stanca meno, dona buon umore e ha effetto distensivo sul sistema nervoso e sulla psiche.

In bagno avere una bella finestra grande ti permette di godere della massima igiene e di preservare anche l'ambiente da muffe e macchie, proprio perché potrai arieggiare spesso.

Questo aspetto è molto, molto importante e troppo spesso sottovalutato o addirittura non considerato dai proprietari di casa o dai fruitori della stessa.

Ad ogni modo la luce naturale può far sembrare più grande un bagno piccolo e anche quella artificiale può essere ben sfruttata a questo scopo con un adeguato

Ecco come fare nel dettaglio: La luce è fondamentale in ogni stanza della casa e, soprattutto quella naturale, si rivela importantissima non solo a livello igienico, ma anche per creare la giusta atmosfera e permetterti di svolgere le tue azioni quotidiane al meglio.Ma non solo, la luce naturale è molto meglio tollerata dagli occhi, li stanca meno, dona buon umore e ha effetto distensivo sul sistema nervoso e sulla psiche.In bagno avere una bellati permette di godere della massima igiene e di preservare anche l'ambiente da muffe e macchie, proprio perché potrai arieggiare spesso.Questo aspetto è molto, molto importante e troppo spesso sottovalutato o addirittura non considerato dai proprietari di casa o dai fruitori della stessa.Ad ogni modo lapuò far sembrare più grande un bagno piccolo e anche quella artificiale può essere ben sfruttata a questo scopo con un adeguato progetto dell'illuminazione Ecco come fare nel dettaglio:

Luce naturale

lascia libera la finestra nel bagno piccolo e le tende, almeno quando non devi garantirti privacy ed intimità, evitale o tienile da parte e scegli un modello che si sviluppi a tutta altezza e che sfiori il pavimento;

e le tende, almeno quando non devi garantirti privacy ed intimità, evitale o tienile da parte e scegli un modello che si sviluppi a tutta altezza e che sfiori il pavimento; sfrutta tende e tinteggiature degli infissi dai colori chiari, meglio se pendant con il resto delle pareti in concomitanza.

Luce artificiale

scegli una luce generale , da posizionare a soffitto in centro della stanza da bagno, che garantisca luce diffusa (faretti, striscia led o la classica plafoniera);

, da posizionare a soffitto in centro della stanza da bagno, che garantisca luce diffusa (faretti, striscia led o la classica plafoniera); posiziona una luce concentrata sopra il lavabo che dovrà avere un'adeguata intensità per garantire una corretta illuminazione del viso;

sopra il lavabo che dovrà avere un'adeguata intensità per garantire una corretta illuminazione del viso; se necessario puoi posizionare delle luci a soffitto dedicate alla doccia, soprattutto se la luce generale non garantisce un adeguata illuminazione ad esempio quando la doccia è realizzata in nicchia;

utilizza luci aggiuntive come dei semplici segnapasso che sarnno particolarmente utili per creare una luce soft da utilizare in notturna;

da utilizare in notturna; valorizza nicchie o dettagli di rilievo utilizzando faretti e luci concentrate ;

; sfrutta strisce a led a correre sul perimetro del pavimento e che incornicino, in un certo senso, la stanza sui lati lunghi per aumentare la percezione appunto della spazialità;

Quali rivestimenti scegliere per un bagno piccolo

Quali rivestimenti scegliere per arredare un bagno piccolo al meglio? Già abbiamo accennato alla questione nei capitoli precedenti e qui, ora, ti darò suggerimenti ancora più mirati a riguardo.

I rivestimenti ceramici

I rivestimenti ceramici, quelli chiari e dal finish lucido sono sempre ideali in un piccolo bagno, questo perché danno luminosità, riflettono la luce naturale ed artificiale, sono altamente igienici ed dallo stile evergreen.

Anche quelli opachi sono molto di moda e se li abbinerai alle stesse tonalità del sanitari creerai un bagno super contemporaneo e minimale.

Il suggerimento in più? Per far sembrare più grande un bagno piccolo scegli rivestimento ceramico a pavimento e parietale uguale, o simile nella nuance soprattutto se il bagno è piccolissimo.

Se le pareti sono opache però ti consiglio di staccare con il pavimento, almeno nella nuance o nel tipo di materiale e finitura.

Le piastrelle meglio se fino al soffitto, e di medie o grandi dimensioni con fughe ridotte o inesistenti in maniera tale da far sembrare più materica possibile la parete.

Rivestimento ceramico che utilizza formati diversi.

I rivestimenti in resina

Si tratta di superfici che possono essere a scelta liscissime o con texture diverse, irregolari, che possono rivestire interamente il piccolo bagno e che gli conferiranno non solo una spetto più arioso e luminoso, ma anche un mood evergreen e di design.

Il professionista saprà proporti varie colorazioni, mescole ed effetti, ma in generale prediligi le soluzioni chiare, anche giocate sui toni più tenui del grigio se ti piace questa nuance e gioca con la luce, coi punti luce per accentuare l'estetica di questo materiale.

Anche a livello pratico la resina è da prediligere, specie se devi

La resina infatti può essere stesa su pavimenti o piastrelle esistenti e il suo spessore può essere davvero minimo così che non dovrai per forza cambiare le porte o limarle troppo nella parte inferiore.

Inoltre è un materiale atossico, resistente, impermeabile che non danneggia i muri e inoltre personalizzabile nel finish al 100%.

I rivestimenti in resina sono decisamente moderni e molto gettonati, amatissimi sia dai progettisti che dai clienti e sicuramente anche tu ne hai sentito parlare.Si tratta di superfici che possono essere a scelta liscissime o con texture diverse, irregolari, che possono rivestire interamente il piccolo bagno e che gli conferiranno non solo una spetto più arioso e luminoso, ma anche un mood evergreen e di design.Il professionista saprà proporti varie colorazioni, mescole ed effetti, ma in generale prediligi le, anche giocate sui toni più tenui del grigio se ti piace questa nuance e gioca con la luce, coi punti luce per accentuare l'estetica di questo materiale.Anche a livello pratico la resina è da prediligere, specie se devi ristrutturare il bagno puoi ricoprire le piastrelle esistenti senza effettuare opere di muratura invasive, costose e che necessariamente producono polvere, sporco, detriti.La resina infatti può essere stesa su pavimenti o piastrelle esistenti e il suo spessore può essere davvero minimo così che non dovrai per forza cambiare le porte o limarle troppo nella parte inferiore.Inoltre è un materiale atossico, resistente, impermeabile che non danneggia i muri e inoltre personalizzabile nel finish al 100%.

Rivestimento pareti e pavimento in resina di colore chiaro.

I rivestimenti con carta da parati

I rivestimenti quali le carte da parati sono invece perfette per dare dinamismo e per conferire quel mood eccentrico o originale che non guasta mai.

Unico accorgimento quello di scegliere tipologie di carte da parati adatte al bagno, specifiche quindi per ambienti tendenzialmente umidi e che sono soggetti a sbalzi di temperatura soventi.

Inoltre prediligi il rivestimento di una, massimo due pareti, meglio se è quella di fronte alla porta di ingresso, specie se costituisce la parete della vasca o alla doccia. I motivi più consigliati? Ti consiglio di utilizzare "carte" realizzate in fibra di vetro e resinate in opera come ad esempio quelle prodotte da Inkiostro bianco Inoltre prediligi il rivestimento di una, massimo due pareti, meglio se è quella di fronte alla porta di ingresso, specie se costituisce la parete della vasca o alla doccia.

Quelli tropicali, tanto di tendenza oggi e che danno anche un effetto ottico che induce a credere che la stanza sia più lunga del reale;

quelli 3D ma tono su tono, meglio bianchi, grigi, beige, scuri solo se anche altri dettagli dell'arredo o dei rivestimenti ne richiamerà la tonalità;

quelli geometrici che creano illusioni ottiche simili a quelle dei poster 3D anni '80-'90.

Ristrutturare il bagno

Nella ristrutturazione del bagno un altro aspetto da considerare è che le tue preferenze estetiche e pratiche talvolta potrebbero non sposarsi perfettamente con le predisposizioni tecniche. Certo, tutto si può fare, ma se non vuoi che il preventivo lieviti sfrutta al meglio gli attacchi e gli impianti già presenti.

Se desideri un bagno molto diverso dal precedente, cerca di immaginarlo nella sua totalità. Oltre a cambiare i rivestimenti di pavimento e pareti, i sanitari e la rubinetteria, potresti studiare una zona doccia con differenti dotazioni, installare un idroscopino per il WC e così via. Con un po' di creatività e attenzione avrai un ambiente completamente rinnovato, funzionale e con una spesa tutto sommato sotto controllo.

Ultimo consiglio: nella ristrutturazione pensa al bagno come a uno degli ambienti di casa e non come un locale a parte. Scegli stile e mood del tuo nuovo bagno in modo che siano coerenti con il resto della casa, otterrai un'armonia che ti accompagnerà nel tempo, regalandoti il risultato e la soddisfazione che ti aspetti.

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