Come arredare il soggiorno in stile moderno
di Redazione Napolitan / 0 Commenti / 64 Visite / 30 maggio, 2021
Come arredare il soggiorno in stile moderno? Questa è una delle stanze più importanti della casa, quella in cui si passa gran parte delle proprie giornate, in cui la famiglia si riunisce per vivere qualche momento di relax. Deve essere arredata secondo i propri gusti e in base al proprio stile preferito.
Una serie di consigli è sempre utile per aiutare a scegliere mobili e complementi di arredo per il soggiorno.
Cosa non deve mancare per arredare il soggiorno in stile moderno
Il primo consiglio, che vale per ogni stanza della casa, è quello di chiedersi se effettivamente lo stile moderno sia quello più in linea con le proprie esigenze. La risposta, nella maggior parte dei casi, è positiva poiché questo stile è contemporaneo ma, allo stesso tempo, elegante. Questo lo rende il preferito da tantissime persone. Non solo. Si tratta di uno stile che ben si sposa con ogni tipologia di casa e questo permette di non commettere errori.
Per arredare un soggiorno è necessario mixare elementi di vario tipo, facendo attenzione al risultato finale. Questo deve sempre essere armonico. Poi approfondire sull’ottimo articolo di Immobiliovunque sulle nuove tendenze di arredamento in stile moderno.
Quello che si deve cercare di fare è creare un ambiente confortevole e ospitale, senza dimenticare di dare un’impronta personale che lo rende più caldo e vicino alle esigenze della famiglia.
La scelta dei colori, dei materiali, della disposizione di complementi e arredi non deve essere lasciata al caso, ma studiata nel dettagli. Si dovranno, quindi, prendere in considerazione le misure del soggiorno, così da individuare la soluzione migliore.
Attenzione a non farsi prendere la mano da abbinamenti che potrebbero essere too much o mobili con dimensioni non adatte: l’armonia deve venire prima di tutto.
Avendo sempre sott’occhio le dimensioni della stanza sarà possibile organizzare al meglio la disposizione degli arredi, sapendo quanto spazio lasciare al divano, al tavolo e agli altri mobili.
L’arredamento di un soggiorno moderno prevede, ad esempio, l’utilizzo di pareti attrezzate che fanno recuperare spazio, non sono invadenti eppure risultano essere comode e di design.
Solitamente si tende a dare importanza al divano, scegliendolo comodo e particolare. Se si fa attenzione alle dimensioni e non si acquista un divano più grande del dovuto, si ha via libera: ci si può sbizzarrire con forme, colori, texture. Attenzione solo all’armonia generale della stanza.
Molto apprezzati anche i tavoli di design. Quelli di cristallo o materiali trasparenti sono una scelta molto moderna, ma anche il classico tavolo di legno ben lavorato e ben rifinito è una soluzione che ben si sposa con lo stile moderno. Se si propende per questa soluzione, un’idea è quella di giocare con il contrasto di sedie moderne, con una struttura particolare e in grado di attirare l’attenzione e di dare quel tocco in più all’arredamento.
Da scegliere con cura anche il colore delle pareti e il colore dei tendaggi. Questi non devono essere invadenti, ma devono cercare di caratterizzare la stanza. Uno dei rischi dell’arredamento di un soggiorno moderno è quello di creare un ambiente troppo asettico e non ospitale. Scegliere un colore giusto per pareti e tende aiuta a riscaldare l’ambiente e a dare quel tocco in più.
Minimal ed elegante: questo è un soggiorno arredato in questo stile. Se lo si desidera, quindi, si può osare con i soprammobili, che magari possono essere vintage, e con le decorazioni che sono ciò che va a dare quel quid in più e quel tocco personale che non deve mai mancare.
Attenzione anche all’illuminazione. I giochi di luce e la giusta scelta delle lampadine possono valorizzare una stanza e renderla ancora più bella.
Stile classico o stile moderno? I consigli per arredare al meglio il tuo soggiorno
Arredare il proprio soggiorno: stanza iconica e rappresentativa dello stile e del gusto dei proprietari di casa, spazio condiviso e sempre più spesso multifunzionale. Vediamo assieme le differenze stilistiche e come scegliere al meglio tra salotti classici e moderni.
Il soggiorno classico e il soggiorno moderno: storia e differenze.
Conoscere l’evoluzione di questi due stili di arredo per il proprio soggiorno consente di comprenderne appieno i tratti stilistici; ma anche, e soprattutto, in che modo possano avvicinarsi al gusto estetico e alle esigenze funzionali di ognuno di noi.
Il soggiorno classico:
Per gli amanti di pattern più consolidati, che in quanto tali sono in grado di attraversare mode più o meno temporanee mantenendo sempre fascino ed eleganza, vi sono alcuni elementi irrinunciabili nell’arredamento del soggiorno classico, quasi fossero un’impronta immediatamente riconoscibile.
Il divano è con tutta probabilità il tratto più distintivo. Mai ad isola, posizionato al centro di un salone classico, deve risaltare ma al tempo stesso fondersi con lo stile generale dell’ambiente. Optando per un rivestimento in pelle e accostamenti con legno e altri tessuti pregiati, contribuirà a creare quella comfort zone che chi ama l’arredamento classico e in particolare i dettagli del salotto è in grado di apprezzare.
Accanto al divano non possono mai mancare le poltrone, o almeno una poltrona, forse l’oggetto che ha maggiormente stimolato la creatività di designer, arredatori e anche falegnami. Come per il divano, il mercato offre un’ampia varietà di soluzioni e proposte anche per chi deve arredare dei saloni classici.
In pelle o in tessuto, tinta unita o damascato, è fondamentale che sia perfettamente abbinata al divano (e molto spesso la scelta di entrambi avviene nello stesso momento); ma anche che sia arricchita da cuscini nello stesso stile, senza scordare che il tutto deve integrarsi con un altro elemento principe, il tappeto.
Qui la scelta diventa quasi infinita: Bukhara, Doroksh, Heriz, Islamabad, Kashmir, Qum solo per citare i più noti, ai quali vanno ad aggiungersi i tappeti orientali ed etnici. Attenzione: è sempre consigliabile scegliere il proprio tappeto dopo aver deciso stile e rivestimenti del salotto.
Tra i mobili da soggiorno classici vi sono poi le consolle e le credenze. Sempre in legno, che infonde calore ed eleganza all’ambiente, richiamando quel senso materico dei rivestimenti e del tappeto.
Si tratta di mobili molto spesso rifiniti con modanature che richiamano stilemi classici e in alcuni casi impreziositi con intarsi in legno pregiato o altro materiale.
Il soggiorno moderno:
È bene chiarire fin da subito un aspetto fondamentale. Arredare un soggiorno e definirne lo stile è strettamente correlato al tipo di abitazione in cui si intende vivere.
Molto spesso, infatti, negli appartamenti moderni (ma anche nelle case) non vi è più quella suddivisione in stanze tra soggiorno e cucina. Oggigiorno, si preferisce una concezione più fluida del vivere quotidiano, che rientra nel concetto di living.
Questa compenetrazione degli spazi richiede estrema attenzione in fase progettuale. Non si dovrà, infatti, tener conto solo degli equilibri stilistici e funzionali dei soggiorni moderni; ma anche della loro relazione con altri arredi, come quello della cucina, che verranno abbracciati in un unico sguardo entrando in casa.
Si dovrà quindi ricercare leggerezza stilistica e perfetta aderenza con la propria idea di utilizzo del soggiorno.
È uno spazio di svago per tutta la famiglia? E allora ampio spazio a divani con isola, meglio ancora con la possibilità di comporre spazi e sedute in base alle necessità. Sempre rivestiti con materiali lavabili (meglio ancora se antimacchia), completamente sfoderabili e lavabili.
È uno spazio per ricevere ospiti e chiacchierare? Allora pensiamo ad una disposizione del salotto che consenta di vedersi, magari con un comodo tavolino al centro, anche un tavolino contenitore, per un dopo cena in completo relax.
La casa è piccola ma non vogliamo rinunciare a ospitare degli amici per qualche giorno? Ecco che un divano letto è la soluzione ideale, anche in questo caso senza rinunciare allo stile e alla comodità.
Ma ovviamente non sono solo i divani a caratterizzare l’arredamento moderno.
Abbiamo le pareti attrezzate multifunzionali, per gestire i sistemi multimediali di intrattenimento; ma anche le librerie cielo terra o stand alone, lampade da terra, mensole, quadri e specchi, e molto altro ancora. La scelta di ognuno di questi elementi deve essere sempre fatta con coerenza e con l’obiettivo di lasciare “respiro” tra i mobili del soggiorno.
È meglio, data l’infinita possibilità di scelta che ci offre il mercato, concentrarsi prima sugli elementi di arredo essenziali e procedere man mano alla scelta degli altri complementi. Senza mai aver timore di lasciare spazio libero e inutilizzato.
Come nella musica, il senso del ritmo è dato dalle pause (e quindi i silenzi) tra una nota e l’altra, anche nell’arredo l’equilibrio tra pieno e vuoto è la chiave di volta che regge quel senso di comfort che vogliamo respirare all’interno della nostra abitazione.
Arredare il soggiorno e scegliere tra salotti classici e moderni, come abbiamo visto, non è solo una questione di gusto, ma anche di funzionalità e di chiarezza su come si voglia vivere quello spazio. Ricordiamo sempre che è un riflesso del proprio stile di vita, delle proprie passioni e di come vogliamo “accogliere” i nostri ospiti.
Come arredare un soggiorno in stile New Classic
Ci sono molti modi per definire il “classico” in arredamento. C’è chi lo vede solo come un connubio tra marmo, eleganti modanature e velluto. Altri lo legano invece a legno, intarsi e maestosi lampadari. Non esiste una risposta giusta o sbagliata in questo caso.
Quando parliamo di New Classic ci riferiamo invece a uno stile in parte codificato e sempre più di tendenza. È un design che si basa più su linee guida che su veri e propri dogmi, aperto all’interpretazione e alle esigenze di chi abita la casa.
Lo stile New Classic mescola ad arte gli opposti.
Stufa a pellet Marianne, con finitura in acciaio rosso e porta in vetro
Le caratteristiche principali dello stile New Classic
1. Vintage vs Moderno
Nello stile New Classic convivono due anime: quella tradizionale e quella contemporanea. Puoi quindi decidere di dare un tocco più attuale a un arredo classico con complementi moderni (ad esempio una lampada di design, come nella foto qui sopra) oppure al contrario scegliere mobili minimalisti e arricchirli con elementi vintage.
In alcuni casi può essere tradizionale la stanza stessa, per il tipo di pavimento (ad esempio un parquet con spina all’italiana o un battuto alla veneziana) o per le decorazioni ai muri: per ambienti di questo genere è sempre consigliabile dare il tocco moderno con gli accessori o con l’arte, facendo attenzione a non creare contrasti troppo evidenti.
2. Toni neutri vs accenti colorati
La palette di base dovrà sempre essere naturale, o chiara o scura. A questa dovrai però aggiungere dei tocchi di colore più accesi, secondo il tuo gusto. Rosso, oro o verde per un effetto luxury; nuance neon o elettriche per un’atmosfera più contemporanea.
3. Sì al minimalismo, no agli eccessi
Lo stile New Classic odia le “chincaglierie”: scegli poche decorazioni e complementi d’arredo.
Per i coffee table punta ad arredi in vetro, marmo oppure con dettagli in metallo dorato e abbinali a grandi lampadari dal design distintivo e riconoscibile.
Un altro punto di forza? Il caminetto, meglio se con una cornice dal sapore retrò, anche in questo caso in marmo.
Rivestimento Siena Palazzetti, in pietra bianca bocciardata
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Immagine di copertina di Raw Pixel