Cucina moderna con isola, idee e consigli

Cucina moderna con isola, idee e consigli Il tuo Rating Rating Utenti : 4.5 ( 214 voti)

Tra i design più ricercati da architetti e progettisti in fatto di ambienti culinari troviamo certamente ai primi posti la cucina moderna con isola. Questa soluzione è la più popolare poiché offre adattamenti pratici e di stile uniti ad un maggiore senso di coinvolgimento per chi ne fa uso. Ecco alcuni consigli su come arredare al meglio.

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Con una cucina con isola si creano spazi utili per la preparazione dei pasti nonché piani da lavoro e superfici funzionali sia dal punto di vista tecnico sia da quello estetico. Infatti, oltre all’agevole sistema di ampliamento della zona gastronomica, questo modello di cucina offre un design di alta qualità per il contesto domestico.

Lo stile moderno è caratterizzato in modo predominante dall’unione di spazi luminosi e linee nitide. La cucina moderna favorisce il perfetto incontro tra lo stile moderno e l’efficienza ricercata per questo importante ambiente familiare.

Gli stili moderni creati su misura per lo spazio ad uso culinario della casa sono vari e in continuo cambiamento. Tra i più ricercati si possono individuare lo stile industrial e quello minimalista, entrambi capaci di adattarsi con eleganza alle componenti peculiari della cucina moderna.

La cucina moderna, le caratteristiche

La cucina moderna con isola offre uno spazio armonioso in grado di dare continuità tra l’estensione stessa dell’area e l’ambiente circostante. I componenti che la caratterizzano sono pochi ma facilmente riconoscibili.

Al comando si trova l’isola, parte di grande importanza per utilità e design. Anche il piano da lavoro rappresenta una parte primaria della cucina moderna, ancor di più se esteso alla superficie dell’isola.

Oltre all’appagamento estetico, la superficie addetta alla preparazione dei pasti è lo spazio a disposizione per impiegare al meglio la cucina, stanza fondamentale della casa, regno di ogni donna e spesso punto di ritrovo della famiglia.

L’isola offre la possibilità di estendere l’area gastronomica al resto dei locali, collegandola alla zona living e quindi predisponendo il contatto con gli altri ambienti più vissuti della casa.

In aggiunta è d’obbligo ricordare che l’isola di una cucina moderna non offre solo un ampliamento del piano da lavoro, ma anche la soluzione per una cucina stracolma di mensole o scaffali. È possibile, infatti, optare per un’isola che racchiuda in sé spazi sufficienti per posizionare stoviglie, bicchieri e posate tramite stipetti e cassettoni inclusi al di sotto della struttura stessa.

Ancora, l’isola può ospitare lavandini ed elettrodomestici, in modo da non affollare le pareti e le superfici adiacenti.

In seguito si possono includere nei componenti essenziali la penisola, le illuminazioni a sospensione e le cappe a sospensione.

Sono distintivi anche i materiali lisci e monocromatici abbelliti da ripiani, binari e suppellettili che richiamano la geometria essenziale dello stile moderno.

Le caratteristiche di una cucina moderna si individuano non solo nella struttura propria del modello d’arredo, ma anche nella qualità degli elettrodomestici e della rubinetteria. Infatti è possibile includere negli elementi caratterizzanti gli elettrodomestici di classe A++ e la rubinetteria che riduce al minimo il consumo di acqua.

Oltre a ciò, il materiale di rivestimento occupa un posto di rilievo nelle caratteristiche standard di una cucina moderna.

La scelta, in questo caso, è ampia. I materiali possono variare dal granito lucido al legno duro. Sono notevolmente diffusi anche l’acciaio e diverse leghe metalliche, che permettono una facile pulizia ed una maggiore resistenza a graffi e all’invecchiamento d’uso. Infine, ma non per minor importanza, si possono includere negli elementi essenziali di una cucina moderna i pavimenti ed i rivestimenti che possono richiamare o contrastare i materiali scelti per la struttura d’arredo.

Cucina moderna con isola, idee

Il design di una cucina moderna con isola deve favorire l’armonia con il resto degli arredi e della struttura stessa della casa. Per prima cosa sarà necessario calcolare lo spazio disponibile, quindi misurare la larghezza, la lunghezza e la profondità della cucina, nonché la distanza tra i piani adiacenti alle pareti e l’isola.

È consigliato mantenere un distacco di circa 1 metro fra questi due componenti, per evitare urti e facilitare il passaggio. Inoltre bisognerà tenere presente la disposizione degli impianti di gas e idraulici, da porre al centro del locale.

Una volta progettata la disposizione e definite le dimensioni, ci si potrà concentrare sullo stile.

Una fresca idea per il design di una cucina moderna è quella che pone il contrasto tra pavimenti, rivestimenti e superfici.

Ad esempio, si può optare per pareti color pietra abbinate a superfici in legno duro. Ancora, si può stravolgere la monotonia di pareti e pavimenti chiari con superfici metalliche laccate di colori vivi come rosso o blu.

Al contrario, si può anche decidere di creare piacevoli accostamenti.

Ad esempio, se si desidera mantenere un tocco rustico potrete abbinare dei rivestimenti in finto legno con superfici in marmo. In alternativa decidere di richiamare il materiale degli infissi tramite quello delle superfici.

L’importante è mantenere l’armonia con i locali circostanti, poiché la cucina moderna con isola sconfinerà in essi.

Inoltre è possibile giocare con l’illuminazione stessa dell’ambiente. Predisporre la struttura in un’area della casa con illuminazione naturale, avvantaggerà la chiarezza di linee e toni nella cucina.

Altrimenti si può optare per l’illuminazione artificiale, fornita da lampade a sospensione generalmente posizionate al di sopra dell’isola. Ancora, potrete scegliere lampade a muro per diffondere la luce sulle pareti e sulle superfici adiacenti. Oppure installare delle lampade a lungo braccio così da poter illuminare a piacere le varie zone della cucina.

Inoltre, si può considerare l’opzione della carta da parati in uso nelle cucine, che non si deturperà con fumi o vapori.

Potrete poi decidere di integrare elementi aggiuntivi come piastre, binari, ante a scorrimento o appoggi a muro così da evitare che le pareti risultino stipate da armadietti o scaffalature. Oltre a ciò, l’isola vi permetterà di aggiungere una superficie da adoperare non solo per la preparazione delle pietanze, ma anche come spazio per pasti veloci o colazioni. Dato questo, sarà possibile aggiungere sedie o sgabelli.

Ancora, se si è preferita un’illuminazione a parete ed i fuochi con la relativa cappa sono stati posizionati sulle superfici adiacenti al muro, è possibile installare una mensola a soffitto sopra l’isola. Questa permetterà di alloggiare ulteriori utensili sopra il piano da lavoro.

Considerando gli arredi ed il grande coinvolgimento che una cucina moderna con isola permette, potrete posizionare la zona living a fronte dell’isola, così da preferire un’interazione tra chi prepara i pasti ed il resto della famiglia o degli ospiti.

Infine, grazie alla possibilità di aumentare lo spazio data dall’isola, potrete acquistare suppellettili di decoro come portafrutta, mini espositori per dolci, piante da fiore o aromatiche.

Quanto costa una cucina moderna con isola?

A prescindere dalle componenti scelte, dalle dimensioni e dai materiali l’investimento necessario per acquistare una cucina moderna con isola non è da sottovalutare. Considerate, in primo luogo, le spese necessarie per gli impianti idraulici e di gas, per la rubinetteria e gli elettrodomestici.

Poi tenete presente i costi della struttura d’arredo e le possibili aggiunte o i ridimensionamenti. Il costo di una cucina moderna con isola dipenderà dall’insieme di tutti questi fattori.

In linea di massima, comunque, è possibile delineare dei prezzi standard. A partire da un investimento minimo di 3.000 € fino ad una spesa di circa 10.000 €.

Per i marchi più rinomati, invece, la base si aggira intorno ai 10.000 € per poi aumentare anche di molto a seconda degli optional e delle aggiunte personalizzate. Generalmente questi prezzi includono i principali componenti d’arredo come sedie, sgabelli, mensole e cassettoni. per risparmiare la cosa migliore è sempre richiedere più preventivi gratuiti alle aziende di arredo cucina e scegliere l’offerta migliore.

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Nuova testimonianza ricevuta come commento su questo articolo la “Cucina moderna con isola”:

Ho scelto di scrivervi per dire a tutti quelli che mi leggeranno, che i preventivi che si richiedono da questo sito sono davvero senza costi. Nella nuova casa che sto sta finendo di arredare e in cui spero di andare presto ad abitare, dopo aver completato l’arredo del bagno ho arredato la cucina scegliendone una ad isola, come desideravo. Cercando consigli e spunti, tempo fa ero arrivata sul vostro portale e quando ho visto che qui si poteva chiedere di essere contattati per avere dei preventivi gratis, ammetto che in un primo momento mi era sembrato fin troppo bello per essere vero, ma poi mi ero detta che non mi restava che provare. Bene, adesso posso dire che è proprio così! Voglio anche dire che mi sono trovata benissimo con la ditta che ho poi scelto per far arredare la mia cucina. In breve tempo mi era stato mandato un esperto a prendere le misure, il quale mi aveva anche dato un paio di suggerimenti particolarmente interessanti sulla disposizione dei mobili.

Un cordiale saluto.

Angelica P.

Caserta

Se vuoi raccontarci la tua esperienza con l’arredamento della cucina, contattaci commentando questo articolo nella sezione commenti. Pubblicheremo on-line il tuo contributo dopo un controllo senza nessun riferimento personale. Se vuoi trovare un’azienda specializzata in arredo cucine – richiedi un preventivo gratuito online. (registrazione non necessaria)

Cucina Classica o Cucina Moderna? Come fare la scelta giusta

La cucina è il centro della nostra casa, dove accogliamo amici, parenti, ospiti. Come scegliere la giusta cucina che rispecchi la nostra personalità ed incontri i nostri gusti.

È arrivato il momento di restaurare, cambiare o realizzare la tua prima cucina. Quale stile scegliere? È difficile? Oggi abbiamo a disposizione, una varietà di stili, che spesso rendono difficile la scelta tra cucina classica e cucina moderna, e ne influenzano le nostre decisioni. Materiali, elettrodomestici, colori, accessori, sono tutti elementi che dobbiamo considerare nell’ideazione e realizzazione della nostra cucina.

Nuova casa in centro? Costruzione moderna? Vuoi una Cucina Moderna che rispecchi il tuo stile di vita

Le cucine moderne hanno un design elegante, dotate di strumenti all’avanguardia, con colori molto freschi e audaci.

Materiali lucidi e lisci che ne riflettono la luce, spesso minimaliste attraverso linee rette e pulite che ne impreziosiscono il design. Elettrodomestici moderni, in acciaio, incassati o integrati che ne caratterizzano il carattere. Ogni elemento ha il suo posto. Semplicità ed efficace sono le sue peculiarità.

Preferisci un’atmosfera casalinga o tradizionale? Vuoi una Cucina Classica che abbia carattere

Le cucine classiche, sono calde, accoglienti, piene di legno, dagli infissi, ai pavimenti ai mobili. Oggi, molto spesso utilizzate anche in aree urbane, per dare un tocco classico a case moderne. Colori tenui, finiture di pregio, ne garantiscono un’atmosfera accogliente e rilassante, appena si entra.

Le cucine classiche spesso sono realizzate con materiali naturali con linee dolci e curve.

E se il nostro gusto riflettesse sia uno stile classico sia uno stile moderno? Possiamo scegliere lo stile Shaker

La cucina shaker, è il punto d’incontro tra cucina classica e cucina moderna. Hanno uno stile distintivo ed innovativo. Lo stile shaker è fresco, mescola diverse tonalità di colore con legno lavorato e vinile. Uno degli aspetti più importanti delle cucine shaker è la funzionalità. Ogni elemento che compone questa cucina, deve avere uno scopo. Spesso i vari elementi sono accoppiati con mobili in legno.

La cucina shaker ha toni di colore profondi con alcune caratteristiche in rame per enfatizzarne alcuni aspetti. Gli accessori ed alcune finiture sono moderne, per garantire il giusto connubio tra cucina classica e cucina moderna.

Tradizionale ma audace allo stesso tempo, ne garantiscono un carattere unico e distintivo.

Qualunque sia la scelta per la tua nuova cucina, che sia classica, moderna o un mix di esse, questa dovrà rispettare il tuo stile ed i tuoi gusti. Infatti non esiste una cucina unica adatta per tutti. La scelta su quale cucina scegliere sarà sempre soggettiva, e dovrà rispettare i nostri gusti. La scelta dipende da te.

Cucine bianche: 71 foto e consigli per arredarle

Cucine bianche: 71 foto e consigli per arredarle giovedì 06 agosto 2020 | Posted By Eleonora Caseri

Come arredare una cucina moderna bianca?

Partiamo dal presupposto che il bianco è sempre una buona idea. Questo "non colore" è la tonalità neutra per eccellenza, si abbina a tutto e non passa mai di moda.

È una delle scelte più amate per l'arredo di questa stanza della casa, ed è anche una delle più azzeccate.

In questo articolo scoprirai con foto ed esempi pratici come arredare una cucina bianca e come abbinarla con altri materiali per creare lo stile che fa per te. Le combinazioni possibili sono davvero infinite. Laccata opaca o lucida, in legno bianco, sbiancato o decapato. Ma anche nelle modernissime finiture resina, cemento e fenix. Tutta bianca, bianca e legno, bicolore o tricolore. Moderna, di design, minimal, in stile scandinavo, industrial chic o classico contemporaneo.

Continua a leggere, ecco cosa troverai:

I 3 vantaggi del bianco nell'arredamento

1. PASSEPARTOUT

Campione di versatilità, si adatta ad ambienti grandi e piccoli, a stili tradizionali e moderni. È l'opzione migliore per open space, per chi vuole illuminare un ambiente piccolo, svecchiare una casa antica, creare degli studiati contrasti con pavimenti e piastrelle retrò (mattonelle, maioliche, cementine, marmo, cotto, graniglie, mosaici) o esaltare al massimo una scelta estetica minimalista.

Desideri una cucina open space ma non sai come arredarla? Leggi la nostra guida completa per arredare una cucina a vista 2. SEMPRE DI TENDENZA

Dagli anni 50 ad oggi non esiste collezione in cui il bianco non sia contemplato. Se andiamo ancora più indietro nel tempo troveremo la smaltatura bianca delle cosiddette "cucine economiche" dei primi del Novecento (le monoblocco che facevano anche da forno e da stufa). Negli anni '30 è bianca la Frankfurt Kitchen di Margarete Schütte-Lihotzky, seguita dalla "mobilia" in formica delle cucine all'americana la cui evoluzione porterà ai moderni melaminici e laminati. 3. MASSIMA PERSONALIZZAZIONE

Come una tela bianca lascia ampio spazio alla fantasia, ad accessori e complementi coloratissimi. È una scelta strategica fatta per durare e abbinarsi a tutto, adattandosi a cambi stilistici repentini, nuovi colori alle pareti o cambi di casa, di pavimento e rivestimenti.

Insomma, le cucine bianche sono una soluzione evergreen.

Vediamo tutti gli abbinamenti e le idee pratiche per usare al meglio questo colore.

CUCINA BIANCA E LEGNO

Come champagne e fragole, il connubio bianco e legno offre un equilibrio cromatico versatile, capace di adattarsi ad ambienti modernissimi o classici. Tutto dipenderà dalla finitura scelta (opaca o lucida) e dal tipo di legno (naturale, tinto, laccato...).

DA SAPERE

Il legno può essere sottoposto a numerosi trattamenti, dando vita a tantissime finiture. Può essere naturale, tinto, verniciato, sbiancato, decapé, spazzolato, oliato, affumicato, laccato, anticato, taglio sega, ossidato... Il. Può essere naturale, tinto, verniciato, sbiancato, decapé, spazzolato, oliato, affumicato, laccato, anticato, taglio sega, ossidato... Ecco un esempio: Da sinistra: naturale, sbiancato, tinto, naturale nodato, tranché (o segato), laccato bianco a poro aperto, decapato moderno e decapato shabby.

Vediamo le migliori combinazioni.

Cucina bianca e rovere

Per la sua rinomata resistenza e durabilità il rovere naturale è un materiale largamente impiegato nella produzione di arredamento. Presenta gradazioni tra il marrone e il giallo con picchiettature scure. Solitamente viene proposto in due versioni: solo con venature o con venature e nodi. Inoltre può essere lavorato superficialmente per assumere la caratteristica finitura tranché - o segata - dalla texture irregolare.

Cucina in legno o rovere sbiancato

Questo trattamento smorza e schiarisce la tonalità bruno-giallastra tipica del legno naturale conferendo alla superficie delle nuance tendenti al grigio-beige.

In alcuni casi si parla di rovere sbiancato anche quando la naturale colorazione viene scolorita del tutto fino ad assumere un colore neve o ghiaccio, con venature e nodi in tonalità grigiastre.

Con questa finitura di rovere si possono abbinare varie sfumature di bianco, di grigio, colori accesi o polverosi, in base al tipo di ambiente che si intende creare.

Molti altri legni o laminati possono essere realizzati in versione "sbiancata", tra questi il larice, l'olmo e il noce.

Cucina bianca e legno chiaro

La maggior parte delle essenze utilizzate nell'arredamento presentano - al naturale - una colorazione chiara con venature più o meno marcate di colore più scuro. Tra queste il rovere, il frassino, il larice e l'olmo sono molto apprezzate nell'ambiente cucina moderno. Pino, abete e castagno sono invece più ricercati in ambito rustico e country.

Si tratta di una combinazione cromatica molto amata ed anche molto versatile. Si adatta alla perfezione a qualsiasi stile, infondendo alla stanza un bell'equilibrio tra il calore del legno e la freddezza del bianco.

Decapata

Una finitura tipica dello stile classico, country, provenzale e shabby chic, il decapé ha un look accuratamente studiato per sembrare invecchiato. Quasi come se la patina del tempo e i segni dell'uso si fossero posati su un mobile originariamente candido, lasciando riaffiorare le venature del legno.

Cucina bianca e legno scuro

Per "legno scuro" possiamo intendere due cose.

La prima: essenze che al naturale presentano tonalità dark come il noce, il wengé, l'ebano o il mogano (questi ultimi preziosissimi e raramente utilizzati per la produzione di arredi da cucina).

La seconda: finiture applicate per scurire il supporto ligneo.

I trattamenti applicati a legni chiari per scurirli prendono vari nomi commerciali come: rovere scuro, rovere moro, olmo dark, rovere fumo, noce ardesia, rovere grigio, larice grafite, iris, navy, tabacco...

A differenza della laccatura a poro aperto queste non sono verniciature coprenti, ma sono invece mirate a mantenere visibili le gradazioni dell'essenza di base.

Le colorazioni più apprezzate sono quelle che virano verso il grigio, il nero e il marrone "castagna". Tutte perfette ed estremamente raffinate se combinate con il bianco.

DA SAPERE

I laminati di alta qualità riproducono fedelmente tutte le finiture e i legni descritti. La cucina in legno massello è una scelta di pregio validissima anche in ambienti moderni, ma ci sono tantissime alternative, tra cui gli impiallacciati (sottilissimi fogli di vero legno applicati su pannelli di vari materiali) e i nobilitati.

Cucina in noce e bianca

Tra i legni scuri questo è probabilmente il più amato. Noce canaletto, europeo, nazionale, piuma, sono varietà elegantissime perfette per arredare una cucina moderna di cui sarà difficile stancarsi.

CUCINE BIANCHE BICOLORE

Cucina bianca e grigia

Inutile dire che le sfumature del grigio sono ben più di 50. Può essere grigio perla, grigio scuro, antracite, piombo, ferro, canna da fucile, grigio azzurro, polvere, ardesia, greige...

Con il grigio chiaro si crea quasi un tono-su-tono, mentre le varianti più scure rendono la cucina più formale ed elegante.

Cucina bianca e tortora

Parte della famiglia del grigio, ma più caldo, da diversi anni il color tortora la fa da padrone nell'interior design. Grazie a quella punta di marrone trova nel legno un alleato di classe.

Il tortora funziona molto bene anche in ambientazioni shabby chic molto femminili, dove il marmo bianco trova la sua perfetta collocazione.

Grazie alle sue molteplici nuance e interpretazioni questo best seller è favoloso anche con il nero, con colori rosati come il cipria, con il beige e con un altro colore: il blu balena, amatissimo dagli italiani negli ultimi anni.

Cucina bianca e nera

Yin e Yang, bianco e nero. Un abbinamento decisamente basato sul contrasto ma che supera indenne la prova del tempo, mantenendo il primato delle combinazioni più amate. Armonioso chiaro-scuro sempre in voga, si svilupperà in configurazioni di ante bianche con top nero (o viceversa) oppure basi nere e pensili bianchi (o viceversa).

Modernissimo l'accostamento con dettagli acciaio e cromati. In questa composizione predomina il nero delle ante, mentre il bianco è utilizzato per il top e per tutto l'ambiente cucina.

Legno sbiancato, laccato grigio lucido e cemento nero: bellissima la combinazione con basi e colonne a contrasto.

L'aggiunta di maniglie dorate trasforma l'abbinamento bianco-nero. Nel progetto, una cucina in stile americano contemporaneo.

Cucina bianca e rossa

Colore stimolante ed energizzante, il rosso è un classico delle cucine moderne. Attenzione a non esagerare, soprattutto se l'idea è quella di una cucina dove il bianco è predominante. In questo caso scegli la nuance di rosso che meglio ti rappresenta (Ferrari, Valentino, corallo, magenta, bordeaux, terracotta...) e usala per pochi elementi.

Cucina bianca e gialla

Un po' come il rosso anche il giallo è spesso associato al suo potere "energizzante". Per questo motivo è un ottimo alleato in cucina, dove non si sta certo con le mani in mano! Il nostro consiglio è di usarlo a piccole dosi, collocate strategicamente.

Una soluzione per chi ama i blocchi di colore: un progetto con basi bianche e pensili gialli.

Cucina bianca e beige

Combinazione ton sur ton rilassante, perfetta se abbinata a grigi, legno chiaro, resina e corten. Ideale anche con tocchi di colore come nero, rosso corallo, mattone, terracotta, marrone, terra bruciata, blu, navy, ottanio, azzurro, giallo senape, verde bosco, petrolio, bosco, salvia, oliva, kaki.

Aggiungi una mensola colorata per dare un tocco vivace all'ambiente.

Cucina bianca e marrone

Meno diffusa negli ultimi anni ma sempre validissima, questa accoppiata può essere ricreata utilizzando un laccato marrone oppure un legno scuro o tinto.

Cucina bianca e blu

Il blu è tornato alla ribalta negli ultimi anni, in particolare nelle sue nuance più delicate e "polverose" come l'ormai celebre blu balena, l'avio, il Faded e il Dark Denim di Pantone. Ha un effetto calmante e insieme al bianco è la scelta perfetta per ambienti di ogni tipo: urban, stile marinaro o per la casa in montagna.

Per mantenere il bianco protagonista puoi aggiungere un tocco di blu solo nella maniglia a gola.

Qui sotto invece l'azzurro incontra il legno in due finiture: laccato poro aperto bianco e rovere scuro.

Cucina bianca e verde

E dopo il blu arriva il verde, non a caso.

Due tonalità strettamente legate alla natura e correlate tra loro (giallo + blu = verde), ispirano calma e rilassamento, salute ed energia vitale. È vero che in cucina si lavora, ma è anche il luogo della casa dove possiamo dedicarci con amore al nostro benessere personale e a quello della nostra famiglia.

Anche questa tinta ha conosciuto una rinascita negli ultimi anni, complice il verde smeraldo di Pantone (colore dell'anno 2013) e lo stile tropical jungle promosso dai blogger di settore. Sono loro ad aver aperto la strada ad un'infinità di sfumature. Tra le più amate: verde salvia, menta, oliva, petrolio e ottanio. Per chi vuole osare: verde mela o acido.

Ricorda: se ami questa tinta ma temi di stancarti o pentirti, lascia la cucina bianca e tinteggia le pareti di verde. Così potrai cambiarle quando vuoi.

Cucina bianca e acciaio

L'acciaio è solitamente scelto per il piano di lavoro: igienico, resistentissimo e dal look professionale. Semplicemente perfetto con ante bianche per un look minimal che non passa mai di moda.

Cucina bianca e arancione

Un'iniezione vitaminica che dà luce e un tocco informale a tutto l'ambiente, l'arancio trova il suo habitat naturale in cucina. Trasmette buonumore e secondo il Feng Shui è collegato all'ottimismo e alla socialità. Quale posto migliore di questa stanza della casa per il colore simbolo di convivialità?

Dal più vivace zucca, ai più caldi terra bruciata, ruggine e mogano, tutte le sue varianti si accompagnano benissimo al bianco e ai legni.

Molto bello se completato da dettagli effetto corten, materiale che simula l'acciaio ossidato e che si è imposto negli ultimi anni sia nell'edilizia che nell'interior design.

Bianco, arancione e legno sono un accostamento che va per la maggiore.

CUCINA TUTTA BIANCA

Il bianco porta con sé innumerevoli vantaggi estetici che abbiamo visto all'inizio dell'articolo. È senza dubbio la scelta migliore per un open space e per chi è alla ricerca di una soluzione elegante, dallo stile senza tempo.

Il cosiddetto "bianco puro" o "ottico" è solitamente associato al RAL 9010 ma questa tinta ha migliaia di sfumature. Ghiaccio, avorio, latte, antico, fumo, crema, gesso, magnolia, perla, neve. E ancora, spostandoci a casa Pantone: i lattiginosi Sea Salt e Buttercream, il Brilliant White e le nuance come vaniglia, zucchero, cigno, tofu, cocco, gardenia...

Vediamo alcune opzioni.

Cucina bianca lucida

Le ante lucide più pregiate sono quelle laccate. Per un risultato uniforme e senza giunture la laccatura viene applicata a mano, omogeneamente, su tutti i lati dei pannelli che costituiranno i frontali dei moduli della cucina (ante e cassetti).

L'alternativa sono i melaminici, i laminati, i nobilitati e il policarbonato lucidi, meno delicati e più pratici.

L'anta lucida bianca viene particolarmente esaltata se scelta senza maniglie, con apertura a gola o con unghiatura. Se si desiderano delle maniglie meglio optare per modelli di dimensioni ridotte.

Cucina bianca opaca

Valgono le stesse considerazioni fatte per il lucido. Come questo anche l'opaco presenta due alternative: quella più prestigiosa della laccatura e quella più funzionale di laminati o pvc.

Se si desidera una cucina tutta bianca dallo stile impeccabile, anche in questo caso consigliamo di non applicare maniglie.

Cucina in legno bianco

Abbiamo parlato di laccati e laminati bianchi, ma per un look total white si possono anche scegliere ante in legno laccato a poro aperto (o nobilitati effetto legno laccato). Questo tipo di verniciatura è coprente quindi l'effetto finale sarà omogeneo a livello cromatico, ma con le tipiche venature "scavate".

DA SAPERE

Il legno bianco è ottenuto tramite verniciatura superficiale (laccatura) che può essere completamente uniforme oppure con venature sui toni del grigio. Il legno bianco è ottenuto tramite verniciatura superficiale (laccatura) che può essere completamente uniforme oppure con venature sui toni del grigio. Ecco un esempio:

Cucina effetto cemento bianco

Tra le finiture più innovative troviamo gli effetti cemento che possono essere ottenuti tramite laminati stampati o, per cucine di maggior pregio, con eco-resine (Keracoll). La superficie di queste ante si presenta lievemente disomogenea al tatto, con imperfezioni e segni che riproducono il cemento spatolato o grezzo.

Un altro dettaglio dell'accurato effetto "spatolato" disponibile sulle cucine su misura Kitchen Lab.

Cucina con marmo bianco

Per amanti del marmo chiaro (solitamente Carrara o Calacatta) il consiglio è di applicare questo materiale sul piano e sul paraschizzi.

Esistono anche materiali che imitano il marmo (laminati e hpl) che sono stati concepiti per ottenere ante effetto pietra. Il vantaggio dell'hpl è l'elevatissima resistenza e la possibilità di integrare il lavabo nel top a costi meno proibitivi rispetto al vero marmo.

Splendido anche in cucine ispirate allo stile country o provenzale rivisitate in chiave contemporanea.

Cucina bianca con isola o penisola

Se la lineare è più facile da personalizzare, quando entrano in gioco elementi come l'isola bisogna trovare il giusto equilibrio. Se il monocolore totale non fa per te, dovrai scegliere un abbinamento diverso, in tal caso puoi prendere ispirazione dalle varie combinazioni che abbiamo proposto in questo articolo.

Anche per la penisola vale lo stesso consiglio che abbiamo dato per l'isola: o tutto bianco, o penisola in altro materiale / colore. Potresti abbinare il bancone al top delle cucina oppure scegliere un materiale completamente diverso dal resto, come ad esempio un legno.

Singoli elementi bianchi: piano ed elettrodomestici

Indipendentemente dal colore delle ante, puoi usare il bianco anche solo su singoli elementi come il top, la penisola, il bancone snack, gli elettrodomestici e il lavello.

11 esempi di top, fornello o lavello bianchi

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