Vasca con doccia integrata: come sceglierla – Paolo Barzotti Arredamento
Una vasca con doccia integrata è la soluzione di cui hai bisogno per rendere il tuo bagno di casa un ambiente davvero accogliente e dotato di tutti i comfort di cui sei in cerca.
Ma sai quali sono gli aspetti che ti conviene prendere in considerazione per scegliere la vasca migliore per le tue esigenze? In primis devi decidere se integrare una vasca che hai già con una cabina doccia oppure comprare direttamente per un sistema combinato: il consiglio, ovviamente, è quello di propendere per la seconda opzione, anche perché le proposte all inclusive a disposizione sul mercato sono davvero tante. I prodotti di questo genere sono muniti di un pannello frontale che assicura la doppia funzione della vasca e della doccia. Vuoi qualche idea in più?
Leggi anche i nostri consigli su come scegliere la vasca da bagno.
Guida alla scelta di una vasca con doccia integrata
L’ideale sarebbe puntare su una vasca con doccia integrata dotata di un accesso alla vasca agevolato, in modo che la stessa possa essere usata senza problemi da tutti i membri della famiglia, inclusi i bambini e le persone anziane: è basso il gradino che conduce alla vasca, e chiunque se ne può servire.
Nella maggior parte dei casi, poi, la rubinetteria è già compresa. Insomma, si ha a che fare con un dispositivo pronto per essere usato, che può essere impreziosito da una vasca idromassaggio o valorizzato da colonne multifunzione che danno vita a una fantastica oasi di benessere. In vista di un acquisto oculato, poi, vale la pena di privilegiare le vasche caratterizzate da una progettazione ergonomica, in grado di garantire non solo un utilizzo agevole, ma soprattutto il massimo della sicurezza e della praticità.
Che cosa sapere prima di comprare
Sono davvero tanti i vantaggi che vengono offerti da una vasca con doccia integrata:
la versatilità, che fa sì che tutti i membri della famiglia possano usarla
le caratteristiche tecniche di primo piano, che consentono di abbattere le barriere architettoniche e quindi rendono possibile l’utilizzo anche da parte di persone con disabilità.
la capacità di regalare tutto il relax di cui si ha bisogno, come se si avesse a che fare con una spa domestica.
Nel novero delle funzioni che meritano di essere prese in considerazione, oltre ai programmi per l’idromassaggio a cui abbiamo già fatto cenno, ci sono quelli per la cromoterapia, in tutto e per tutto simili alle funzioni che si ritrovano nei box doccia attrezzati.
Insomma, a seconda che si abbia voglia di concedersi una doccia rinfrescante e rapida o un lungo bagno caldo che offra tutto il comfort che si desidera, una vasca con doccia integrata permette di assecondare ogni esigenza e di esaudire qualunque sogno: di giorno in giorno si può decidere come lavarsi avendo a disposizione due soluzioni ugualmente apprezzabili.
La posizione della vasca
Uno degli aspetti che devono essere presi in esame prima di comprare una vasca con doccia integrata ha a che fare con la posizione della vasca rispetto alle pareti. Quasi sempre si prevede di collocare una lastra paraspruzzi in corrispondenza del bordo della vasca: in questo caso si fissa una estremità alla parete.
C’è da dire, comunque, che l’integrazione della doccia nella vasca non prevede troppi limiti dal punto di vista strutturale, e anzi assicura una certa libertà di azione. Un fattore da non trascurare se ci si domanda perché comprare una vasca combinata, che risulta nel complesso facile da installare.
Quanto si spende
È ovvio, poi, che tra i fattori che incidono sulla scelta di questo o quel modello c’è il prezzo: valutare quale budget si è disposti a investire per comprare una vasca da bagno con doccia integrata permette di capire in anticipo verso quali modelli ci si può orientare. In linea di massima, i prezzi più bassi partono da circa 400 euro, ma già se si decide di puntare su una vasca dotata di una cabina doccia con idromassaggio è difficile riuscire rimanere al di sotto dei 1000 euro.
A contribuire alla crescita dei prezzi non è solo il prestigio del brand a cui si fa riferimento, ma anche la presenza di soluzioni all’avanguardia dal punto di vista tecnologico, la disponibilità di finiture di pregio o l’aggiunta di inserti di design. Insomma, la praticità è importante, ma questo non vuol dire che si possa e si debba fare a meno dell’estetica.
Il consiglio, però, è quello di rimanere alla larga da soluzioni troppo economiche e in apparenza eccessivamente convenienti, perché il rischio che si corre è quello di avere a che fare, già nel giro di pochi mesi, con inconvenienti dovuti alla mancanza di un sistema anticalcare o di filtri adeguati.
Spendere bene è importante
Tanti sono gli accessori che vale la pena di prendere in considerazione se si è alla ricerca di una vasca con doccia integrata di qualità: al di là della rubinetteria, parliamo
dell’appendiaccappatoio
della maniglia
della doccetta
della colonna scarico
del cuscino poggiatesta
Acquistare un modello di qualità significa essere disposti a spendere un po’ di più, ma essere certi di avere in casa un elemento funzionale, indispensabile sia per l’igiene che per la cura del proprio corpo.
Ma una vasca con doccia integrata si può trasformare anche in un contesto di svago se si opta per l’idromassaggio: i modelli di ultima generazione sono dotati addirittura di un monitor LCD attraverso il quale è possibile impostare le diverse funzioni, in aggiunta a ferma-oggetti, mensole e specchio.
Le modalità di massaggio, poi, sono molteplici: il soffione a pioggia può effettuare un massaggio anti-stress, ma ci sono anche i massaggi in seduta e quelli plantari. E ancora, ecco il massaggio alle spalle con doccia a cascata.
Questi sono gli accorgimenti che ti conviene tenere a mente quando devi scegliere una vasca con doccia integrata. A proposito, che ne dici di dare uno sguardo a tutte le proposte più interessanti del nostro catalogo?
Come ristrutturare un bagno di piccole dimensioni
Nella maggior parte degli alloggi sul mercato immobiliare i bagni sono stanze di piccole dimensioni.
Non si dà la giusta importanza in termine di spazio al luogo della casa in cui, dopo una lunga giornata di lavoro, possiamo rifugiarci e chiudere il mondo fuori mentre ci concentriamo sulla cura del nostro corpo.
Per questo motivo vorrei tracciare alcune linee guida per una giusta progettazione che trasformi un bagno piccolo in un luogo accogliente e funzionale.
Gli elementi su cui focalizzarsi sono pochi ma essenziali.
ORGANIZZARE GLI SPAZI
Prima di focalizzarsi sullo stile e gli arredi bisogna concentrarsi sugli elementi che caratterizzano la stanza da bagno (wc, bidet, lavabo, vasca o doccia).
I sanitari hanno un ingombro di circa 40cm in larghezza e 55cm di profondità.
Fra parete e wc ci devono essere almeno 15 cm, mentre da entrambi i lati del bidet come minimo 20/25cm.
Inoltre, i sanitari devo avere uno spazio antistante di almeno 55cm per favorirne l’utilizzo e il passaggio.
Se il bagno è molto angusto si possono valutare dei sanitari dalle dimensioni ridotte o la possibilità di fare a meno del bidet sostituendolo con l’idroscopino.
Per quanto riguarda il mobile lavabo in commercio si ha la possibilità di averne di ogni profondità e larghezza utile per le vostre esigenze.
La vasca è sconsigliabile per questi tipi di bagno ma si può optare per un piatto doccia al cui interno si possa ricavare una seduta.
Le dimensioni minime di una doccia variano da 70x90cm a 80x80cm.
Nel caso la stanza da bagno ricordi un corridoio si può anche optare per un piatto doccia da parete a parete sul lato corto, anche tranquillamente con la finestra al suo interno.
In questa fase della progettazione è importante chiedersi se è necessario un sacrificio economico in più per spostare gli scarichi.
COLORI E RIVESTIMENTI
Trattandosi di un bagno piccolo non abbiamo grandi superfici murarie.
Per la scelta dei colori e delle piastrelle sarebbe opportuno indirizzare le proprie scelte verso tonalità in grado di far sembrare l’ambiente più ampio e arioso di quello che in realtà sia.
Vanno scelti rivestimenti chiari o continui come la resina.
Il pavimento potrebbe essere piastrellato utilizzando toni più scuri ma nel complesso deve risultare luminoso.
Ci si chiede spesso quanto piastrellare i muri.
Non è necessario rivestire tutte le pareti fino ad h 2,20 metri.
Le pareti non soggette a schizzi o usura possono essere semplicemente coperte da pittura smaltata idrorepellente.
Se si decide di piastrellare ogni parete si può optare per un’altezza di 1,2 metri su tutti i lati con 2,2 metri di rivestimento dentro la doccia.
ALCUNI TRUCCHI PER FAR SEMBRARE UN BAGNO PICCOLO PIU’ GRANDE
Sfruttare gli spazi.
Se il bagno ha una planimetria irregolare è possibile sfruttare questa sua caratteristica valorizzandola anziché camuffarla e coprirla.
Si possono ricavare delle pratiche nicchie porta oggetti negli angoli non fruibili e creare più superficie d'appoggio con semplici mensole.
Specchi grandi.
Un altro trucco cheap è l’utilizzo di specchiere enormi. Riescono infatti a conferire un senso di profondità allargando le superfici.
Valorizzare la luce naturale.
Se il bagno è provvisto di finestra o portafinestra no alle tende, lasciamo filtrare la luce del sole che è un toccasana per l’ambiente in termini di qualità dell’aria, estetica e igiene.
Luce artificiale.
Viste le ridotte dimensioni ci sarà bisogno di una luce generale e una sul lavabo.
Si possono utilizzare lampade a sospensione o plafoniere.
Se si ha voglia di investire un po’ di più si può optare per controsoffittare e utilizzare faretti e strisce led per andare ad illuminare l’ambiente.
Nascondere la lavatrice.
Se la lavatrice è presente all’interno di un bagno dalle piccole dimensioni non andrebbe lasciata a vista a rovinare l’estetica del design.
Si può nascondere in un armadio a muro o nel mobile lavabo.
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Come progettare un piccolo bagno
Un bagno piccolo con doccia dal progetto alla realizzazione
Il bagno contemporaneo, nell'abitare dell'era post pandemia, si è indubbiamente evoluto e si va definendo come uno spazio essenziale, iperfunzionale e sempre più tecnologico, ma anche assolutamente curato dal punto di vista estetico, in piena sintonia con il resto della casa per quel che riguarda stile e colori.
Insomma un ambiente intimo e iconico nello stesso tempo, in grado di far sentire coccolato chi vi abita e di sorprendere gli ospiti come emblema di un certo status della casa.
Nei piccoli spazi, quando si ha a che fare con metrature contenute, è più complesso fare scelte progettuali appropriate, senza per giunta dover rinunciare alla scelta di rivestimenti ed arredi di tendenza.
Bagno piccolo con doccia progetto Idee di Spazio interior design
In questo articolo voglio raccontarti come ho progettato un bagno piccolo con doccia conciliando le dimensioni ridotte di questa stanza con le esigenze dei committenti, legate al loro modo di abitare la casa e al loro gusto personale.
Poterne seguire anche la realizzazione mi ha permesso di dare vita a un ambiente curato in ogni singolo dettaglio.
Progettare un bagno piccolo
Nello specifico, in questo bagno piccolo il vano si presenta allo stato di fatto con uno sviluppo planimetrico rettangolare di 4 mq scarsi, dove il lato lungo misura circa 287 cm e il lato corto circa 136 cm.
Trattandosi di un bagno cieco, è necessario considerare un sistema di ventilazione sulla parete piccola opposta alla porta, che verrà posizionata al di sopra del pannello doccia.
Planimetria dello stato di fatto
Le richieste della committenza sono principalmente due: avere una zona lavabo comoda e ben arredata e una zona doccia molto ampia e iperaccessoriata, come fosse una piccola Spa domestica.
In funzione di tali esigenze e considerate le dimensioni di questo bagno piccolo, nel progetto di arredo ho disposto il lavabo frontalmente alla porta e la doccia nell'angolo opposto.
Bagno piccolo con doccia progetto Idee di Spazio interior design - pianta degli arredi
Per dedicare più spazio a entrambi, d'accordo con il committente, viene previsto soltanto il wc rinunciando al bidet, ma compensando la sua assenza con una doccetta-bidet posizionata a parete, con getto soft e pulsantiera e dotata di supporto con rubinetto di arresto integrato.
Miscelatore con doccetta wc-bidet. Utile accessorio in un bagno piccolo
La doccetta-bidet è un comodo accessorio in un bagno piccolo in cui non si riesca a prevedere il bidet.
Utile e pratica anche nelle pulizie quotidiane del bagno e della casa, non viene quasi mai presa in considerazione, ancor meno nei bagni più stilosi.
Infatti, non sono tantissime le aziende del settore che ne producono modelli con un valore estetico. Per questo se desiderate un prodotto valido che abbia anche un certo design, la ricerca può essere piuttosto complessa.
Particolare del miscelatore con doccetta wc-bidet progetto Idee di Spazio
Il miscelatore ad incasso con doccetta shut-off art. 332OW modello Energy EY65W di REMER RUBINETTERIE spa riesce a coniugare sia estetica che funzionalità ed è dotato di flessibile da 120 cm.
Un'altra opzione firmata Cristina Rubinetterie è il modello CRIWJ676, miscelatore monocomando con flessibile Long Life antitorsione e doccetta con chiusura.
Puoi trovare le immagini di entrambi i modelli nella Gallery di questo articolo.
Come scegliere i rivestimenti di un bagno piccolo
In un ambiente di dimensioni contenute, ancor più che negli spazi ampi, occorre prestare parecchia attenzione alla scelta dei rivestimenti.
Mettendo insieme tra loro elementi troppo differenti si rischia di creare un ambiente disorganico e scoordinato ma, di contro, se si rinuncia ad abbinare in maniera creativa rivestimenti e materiali, il risultato sarà un bagno piccolo privo di stile, forse anche banale.
Bagno piccolo con doccia progetto Idee di Spazio interior design - prospetto
Nel progetto di interior design di questo bagno piccolo con doccia a metà tra lo stile industriale e la Spa domestica, partendo dal gusto personale dei committenti, ho giocato con il contrasto materico tra i mattoncini grigi delle pareti principali e i listoni di gres effetto legno, utilizzati non soltanto per il pavimento ma anche per il rivestimento parete dell'interno doccia.
Anche nella posa ho voluto ricreare un contrasto, in questo caso di linee.
I listelli grigi di mattoncini grezzi, ispirati allo stile industriale, sono stati chiaramente posati in orizzontale, mentre i listoni di gres effetto legno dell'interno doccia seguono un verso di posa verticale.
Arredare la zona lavabo in un bagno piccolo
Rispetto al progetto originario di questo bagno piccolo con doccia in cui era previsto un lavabo da appoggio disposto su una mensola, è stata poi scelta in fase di acquisto degli arredi una consolle con lavabo integrato laterale.
Essere seguiti da un professionista, non solo nella fase progettuale, ma in tutte le fasi di realizzazione e soprattutto nell'acquisto di materiali, mobili e complementi d'arredo, consente di poter effettuare le modifiche che si rendono necessarie in corso d'opera in maniera agile, senza compromettere il risultato finale del lavoro e con la sicurezza di rimanere nel budget prestabilito.
Bagno piccolo con doccia progetto Idee di Spazio interior design
La consolle lavabo di questo bagno piccolo, ma assolutamente funzionale, misura 120x50 ed è realizzata in mineral marmo e resina poliestere nella finitura ardesia color antracite con un disegno superficiale che deriva da lastre di pietra naturale.
Presenta una fresatura porta asciugamani opzionale ed è abbinata ad un sottomobile in legno noce canaletto con un ampio cassetto contenitore.
CLICCA PER INGRANDIRE LA GALLERY Bagno piccolo con doccia progetto Idee di Spazio interior design - foto 1 Bagno piccolo con doccia progetto Idee di Spazio interior design - foto 2 Bocca di erogazione a muro con aeratore Remer Rubinetterie Pannello doccia modello Mia di Iperceramica Miscelatore wc-bidet Cristina Rubinetterie Miscelatore wc-bidet Remer Rubinetterie
Per quanto riguarda la rubinetteria, viene scelto un erogatore murale per lavabo con effetto cascata e miscelatore monocomando disposto lateralmente.
Un bagno piccolo con una doccia speciale
In fase di rifacimento del massetto è stato possibile prevedere un piatto doccia a filo pavimento, scelto poi in abbinamento al lavabo nello stesso materiale e finitura, con trattamento anticalcare permanente assolutamente necessario ancor più nel caso di sanitari in un colore scuro.
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COMPRA
La zona doccia di questo bagno piccolo è stata pensata e progettata come un ambiente nell'ambiente ed è un po' il pezzo forte del progetto.
Per tale ragione l'ho voluta differenziare dal resto del bagno anche in termini di rivestimento, utilizzando il gres effetto legno già previsto per il pavimento, ma posato in questo caso in verticale.
Bagno piccolo con doccia progetto Idee di Spazio interior design
Si tratta di una piccola Spa domestica in cui l'acqua si manifesta in forme diverse al solo ruotare di una manopola grazie al pannello doccia multifunzione ad aggetto in acciaio inox.
Le funzioni Pioggia, Cascata e Getti Massaggianti permettono di godere appieno di questo piccolo lusso casalingo e la cascata del sistema doccia richiama in un certo senso l'erogatore a cascata del lavabo.
Quale pannello doccia multifunzione in un bagno piccolo
Se stai cercando un pannello doccia multifunzione per il tuo bagno piccolo e non, in commercio puoi trovare tantissime variazioni sul tema.
Da Iperceramica, ad esempio, è possibile scegliere tra le molteplici finiture disponibili i modelli che meglio si adattano allo stile del tuo bagno e anche sotto l'aspetto tecnico non c'è che l'imbarazzo della scelta.
Pannello doccia modello Prisma di Iperceramica
Si passa dalle versioni più semplici con due getti soltanto a quelle più complete in cui i getti diventano quattro.
Si può optare per il soffione orientabile per adattare il getto allo spazio che hai a disposizione e considerare un miscelatore termostatico per avere il massimo del confort nel momento della doccia.
Inoltre, puoi valutare un sistema doccia con illuminazione a led integrata e se vuoi trasformare il tuo bagno in una Spa di ultimissima generazione non mancano i modelli con luce a led colorata per la Cromoterapia.