Bagno bianco: tutte le soluzioni + i miei segreti

Hai sempre desiderato avere in casa un bagno bianco ma temi di fare qualche errore nel realizzarlo?

Hai un bagno piccolo e pensi di farlo tutto bianco per guadagnare luce?

Ti chiedi come arredare il tuo bagno bianco?

Non preoccuparti, sono proprio qui per aiutarti!

Leggendo questo breve articolo scoprirai tutti i segreti per realizzare il tuo bagno bianco da sogno.

Bagno bianco: l’errore comune

La maggior parte di coloro che non hanno mai realizzato veramente un bagno pensano che progettare un bagno bianco sia una stupidata.

Erroneamente pensano infatti che sia sufficiente scegliere sanitari e mobili bianchi ed utilizzare una ceramica bianca su tutte le pareti.

Ma non è esattamente così facile…

Anzi, si sbagliano di grosso!

Seguendo infatti quella linea di pensiero non si farà alto che ottenere un ambiente freddo e del tutto asettico.

Un bagno così realizzato risulterà più una sala operatoria che un ambiente dedicato al relax e alla cura della vostra persona: non vi sentirete a vostro agio in un ambiente così.

Ti starai quindi chiedendo come fare per ottenere il bagno bianco che tanto desideri..?

Scoprilo ora…

Bagno bianco: tutti i segreti

Prima di svelarti tutti i trucchi per ottenere un perfetto bagno bianco vorrei fare una piccola premessa.

Il bianco è un colore acromatico, ovvero senza tinta, in quanto deriva dalla fusione di tutti i colori dello spettro visibile he sta bene con praticamente quasi tutto.

Proprio per questa sua caratteristica composizione il bianco si accompagna molto bene a qualsiasi altro colore.

Ed è proprio da questa sua flessibilità di accostamento che occorre partire per realizzare un bagno bianco stupendo.

Ma vediamo prima gli abbinamenti cromatici più comuni…

Bagno bianco e nero

Un bagno bianco può essere reso molto accattivante ed elegante attraverso l’accostamento di elementi neri.

Questo abbinamento cromatico può essere realizzato in svariati modi, ma personalmente ti consiglio di limitare il contrasto cromatico al rivestimento delle pareti e agli elementi principali del bagno (come i sanitari e/o i mobili).

Evita di cercare il contrasto con un pavimento a scacchiera in quanto ti sembrerà altrimenti di essere catapultato indietro nel tempo in un drive-in.

Prova piuttosto a realizzare un bel bagno con rivestimento bianco e rubinetteria, box doccia e accessori neri: solo la presenza di piccoli elementi a contrasto ti garantirà un ottimo risultato!

Se prediligi invece la tinta scura, valuta di realizzare un bagno nero con accessori e sanitari bianchi: il contrasto bianco/nero vince sempre!

Bagno bianco e grigio

Un altro classico abbinamento cromatico è quello tra bianco e grigio.

Spesso il grigio viene utilizzato per la pavimentazione (quasi fosse un tappeto) in modo tale da contrastare leggermente con le pareti più chiare.

Ma esistono svariate declinazioni di questo classico accostamento.

Può capitare infatti di vedere un bagno bianco con la doccia (specie se in nicchia) grigia o, al contrario, un bagno grigio con un’interruzione bianca in corrispondenza della doccia.

Altra variante molto comune è invece quella limitata all’oggettistica, dove in un bagno tutto bianco vengono inseriti tutti gli accessori grigi.

Questo accostamento crea un contrasto più delicato di quanto visto per un bagno bianco con accessori neri, ma il concetto è del tutto analogo.

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Bagno bianco e legno

Personalmente ritengo che l’accostamento del colore bianco con il calore del legno rimanga sempre la soluzione ideale.

Per chi desidera un bagno chiaro, pulito nelle forme, estremamente elegante e confortevole, questa è soluzione.

Attraverso infatti la presenza di elementi o porzioni del bagno in legno è possibile “scaldare” e rendere perfetto un bagno bianco.

Questo accostamento materico e cromatico può essere realizzato attraverso una boiserie moderna in legno posizionata lungo un’unica parete bagno, oppure può essere concretizzato con la pavimentazione in legno (uguale al resto dell’abitazione) o con l’uso del legno per i mobili e accessori (piano del lavabo, cornice dello specchio, eventuali armadi ed accessori…).

Come vedi anche in questo caso le possibilità di accostamento sono molte.

Il segreto rimane comunque quello di utilizzare il legno in modo circoscritto a pochi elementi, facendo sempre prevalere il bianco.

Per non sbagliare, cerca infine di utilizzare un legno di tonalità chiara e possibilmente al naturale in modo da creare un insieme caldo e armonioso.

Bagno in marmo bianco

Parlando di bagno bianco non si può non parlare di un bagno in marmo bianco.

Se stai pensando ad un bagno tutto in marmo lucido a macchia aperta hai sicuramente in mente l’immagine del classico bagno di lusso.

Non mi dilungherò molto su questa tipologia di bagno bianco in quanto personalmente non lo ritengo una soluzione contemporanea e di lusso ma piuttosto un retaggio della nostra cultura.

Penso che al giorno d’oggi un vero bagno di lusso sia piuttosto un bagno senza piastrelle o un bagno in mosaico di marmo o, ancora, un bagno con marmi lavorati con finiture particolari.

Ma vediamo ora cosa fa diventare perfetto un bagno bianco…

Il perfetto bagno bianco

Un bagno bianco può essere tranquillamente tutto bianco, rinunciando così ai contrasti cromatici che abbiamo visto in precedenza.

Ma un bagno completamente bianco per non essere banale deve diventare “complesso”.

Il segreto per realizzare un bagno totalmente bianco da sogno è quello di saper abbinare tra loro diverse finiture e materiali bianchi.

Per creare un bagno bianco da sogno non occorre cioè limitarsi all’utilizzo di un’unica piastrella bianca in tutto l’ambiente.

Occorre invece che su almeno su di una parete (spesso uso quella del lavabo) venga utilizzato un differente rivestimento, pur sempre bianco, come ad esempio delle ceramiche fatte a mano e imperfette (in grado di far “vibrare” la superficie) oppure delle ceramiche decorate.

Un alternativa possibile è realizzare un bagno tutto in resina bianca valorizzando però la doccia in nicchia e la parete dei lavabi con un mosaico bianco.

Ma anche qui le soluzioni sono davvero tantissime…

Il segreto per ottenere un bagno interamente bianco da sogno sta nel variare la finitura e d il formato dei materiali all’interno dell’ambiente.

Ovviamente se desideri un bagno tutto bianco usa sanitari, accessori e rubinetteria bianchi, facilmente reperibili in commercio.

I segreti dell’architetto per realizzare un bagno bianco da urlo

Se sei arrivato fino alla fine di questo articolo hai sicuramente scoperto come ottenere un perfetto bagno bianco, sia esso completamente bianco che realizzato con elementi e/o arredi colorati e a contrasto.

Tra le righe hai letto anche la mia personale idea di perfetto bagno bianco.

Io infatti prediligo il sottile contrasto di finiture e tessiture di un bagno completamente bianco o, in alternativa, il caldo contrasto tra bianco e legno con cui realizzo gli elementi accessori come il mobile bagno, i portasciugamani, eventuali maniglie di un mobile bianco e le cornici degli specchi.

Ma non disdegno nemmeno un bagno interamente rivestito in resina o ceramica bianca a cui si accostano rubinetteria, telaio del box doccia e, talvolta, anche sanitari neri.

Il segreto rimane quello di ricercare un delicato equilibrio fra i diversi toni utilizzati lasciando tuttavia prevalere, in ogni singolo caso, il bianco.

Un abbraccio

Christian

Il fascino dello stile country nel complesso Monteverdi in Toscana

16 MAR 2016

Il complesso Monteverdi situato nel borgo medievale di Castiglioncello del Trinoro, in provincia di Siena, è un complesso di ville in affitto ed un boutique hotel di lusso. Rappresenta lo stile tipico toscano tra attenzione al design e ambienti piacevoli ed accoglienti.

Il villaggio nasce dalla volontà di un avvocato americano con la passione per il rinascimento proprietario di un edificio adiacente che ha acquistato il complesso intero chiamando a progettarne la ristrutturazione l’architetto romano Ilaria Miani. Lo stile della progettista che amalgama antico con moderno secondo uno stile minimale che mette in risalto il paesaggio circostante ha permeato tutti gli ambienti: il boutique hotel, le tre ville in affitto, la galleria d’arte e la Spa.

Nella progettazione è stata posta grande attenzione alla sostenibilità senza apportare alcun cambiamento esterno poichè la zona della Val d’Orcia è patrimonio mondiale dell’UNESCO. Negli interni, Miani ha realizzato 10 camere e suite spaziose alcune ampliabili collegando tra loro diversi spazi.

Il committente aveva una predilezione per i bagni di lusso per questo l’architetto ha cercato di realizzare ambienti diversi in modo che non ce ne fossero due uguali e scegliendo materiali pregiati e di lusso.

Come nella suite per novelli sposi dove è presente un’ampia vasca da bagno dotate di bagno oltre ad un lavandino per due in travertino.

Nel bagno della suite La Pieve è stato utilizzato un elegante travertino chiaro per i rivestimenti delle pareti e per il mobile bagno ed un particolare lavabo da appoggio in pietra dalla forma irregolare e dall’aspetto rustico.

In questo bagno con doccia in vetro è stato utilizzato un lavabo in pietra dall’aspetto grezzo che si abbina al colore caldo delle pareti e del pavimento.

Il complesso è situato a Castiglioncello del Trinoro nella bellissima campagna senese e si arriva da una piccola strada di cipressi immersa nel verde delle colline della Val D’Orcia.

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Bagno piccolo con doccia: 15 idee dalle case degli architetti

Quando si progetta un bagno piccolo con doccia ci sono errori che non vanno assolutamente commessi. Su tutti, quello di inserire ad ogni costo una vasca quando lo spazio non lo consenta. Se i centimetri sono contati e vanno sfruttati al meglio è bene optare per un lavabo di dimensioni contenute, da abbinare a un box doccia moderno e funzionale.

Dal momento che un bagno piccolo può misurare anche solo 4 metri quadri, è buona norma optare sempre per vetri trasparenti che diano maggiore sensazione di ampiezza e posizionare il box doccia in base alla sua conformazione, considerando molto bene i punti di entrata e uscita.

Misure minime e sistemi di apertura

Un piatto doccia ha una misura minima di 70×70 cm, sotto la quale una persona non riuscirebbe a compiere tutti i movimenti utili a lavarsi; in commercio, le dimensioni considerate standard sono 80×80 cm e rettangolare 70×90 cm, ma oggi molte aziende hanno inserito a catalogo prodotti diversi che, in alcuni casi, possono essere tagliati su richiesta.

Tenendo conto dello spazio occupato dal box si deve pensare al sistema di apertura dei vetri. Se la larghezza lo consente, soluzioni scorrevoli (o a soffietto, che però sono più delicate) risultano vincenti perché le ante non corrono il rischio di sbattere addosso a mobili e sanitari.

Da copiare, il bagno piccolo con doccia di questa casa milanese in stile industriale. Altrimenti, al box si deve accedere con un tradizionale battente e si deve quindi fare attenzione alla direzione di apertura; per non sgocciolare all’esterno è perfetta la soluzione tipo saloon, che può aprirsi sia dentro sia fuori il piatto doccia.

Interessante il battente asimmetrico di questa casa australiana, a dimostrazione di come una soluzione classica possa trasformarsi in elemento di design.

Moderna ed elegante: la doccia walk-in

Se il bagno è lungo e stretto i progettisti consigliano di ricavare la doccia sul fondo, magari optando per un sistema walk-in, con vetri fissi studiati in modo che l’acqua non fuoriesca. Vincenti le soluzioni in cui il rivestimento di pareti e pavimenti è continuo perché l’occhio percepisce un’ampiezza maggiore.

La doccia sul fondo è realizzabile anche quando c’è una finestra, purché si scelga un serramento che resista bene all’umidità, meglio se in PVC o alluminio, come in questo appartamento romano di studio Strato.

Lungo la parete o in nicchia

Se nel bagno piccolo c’è una nicchia potrebbe essere il posto adatto per ricavare una doccia customizzata e salvaspazio, magari angolare come in questa casa iper compatta a Taiwan. Interessante anche la possibilità di creare un box completamente trasparente al centro dello spazio, una soluzione di grande stile ma certamente quella che comporta un maggior ‘spreco’ di centimetri. L’ispirazione? Il bagno della casa classica-contemporanea firmata dai milanesi Atelierzero.

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